Lido dei Pini, Flamini è un capitano che serve assist con il Gps

Mattia Floris e Gianluca Flamini
di Francesco Cenci
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Venerdì 8 Gennaio 2016, 16:11
Nella vittoriosa trasferta di Monte San Giovanni Campano, il protagonista in casa Cedial è stato il bomber Flavio Cristofari, autore della doppietta che ha deciso il match, ma una menzione a parte la merita Gianluca Flamini (nella foto insieme a Matteo Floris). Il capitano ha disputato una partita ai limiti della perfezione, condita con due assist al bacio per il bomber Cristofari. Un lancio con il contagiri per la prima rete e un colpo di tacco, a conclusione di un’azione spettacolare con scambi di prima tra i tre centrocampisti. Peccato per la svista del direttore di gara che invece del rigore per l’atterramento da parte del portiere, si è visto sventolare un cartellino giallo per simulazione. «Abbiamo approcciato la partita con il piglio giusto». Questo il commento del capitano Gianluca Flamini, che poi prosegue. «Avevamo parlato in settimana che dovevamo migliorare l’approccio mentale delle gare in trasferta e così è stato. Una grande prova, specialmente dei più giovani, e di quelli che fino a ora hanno avuto meno spazio. Vittoria da squadra vera».

Nel Cedial che sta sorprendendo nel girone B di Eccellenza, Gianluca Flamini ricopre il doppio ruolo di giocatore e preparatore atletico. Ed è in quest’ultimo ruolo che vogliamo approfondire l’argomento. Flamini, laureato in scienze motorie a Tor Vergata, con una specialistica in corso in scienze e tecnica dello sport, sta portando avanti uno studio, con l’ausilio di alcuni gps, sulle prestazioni dei calciatori durante la gara. «E’ uno studio che mi permette di analizzare diversi parametri per valutare le prestazioni del calciatore, nel nostro specifico sto analizzando questi parametri su venti partite di campionato per avere dei riferimenti concreti e statistici in modo da controllare e valutare la programmazione e il carico di lavoro in allenamento. Questo studio lo sto portando avanti con il professor D’Ottavio e con Briotti, preparatore della Nazionale femminile di hockey su prato».
Flamini ha un legame anche con l’hockey su prato. E' infatti il preparatore delle nazionali under 21 e under 18, e con quest’ultimi ha vinto il titolo di Campioni d’Europa a giugno in Francia. Titolo storico, perché mai nessuna nazionale giovanile aveva vinto un Europeo.
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