Dopo tre stagioni il centrocampista Michele Alessandrelli saluta il Casal Barriera. Questa la bella lettera di saluto alla società gialloverde del classe '97
"Fosse prettamente per una questione calcistica non mi permetterei di occupare questo spazio per parlare personalmente. Ma non è solo di calcio che si parla. Quindi sfrutto il momento dei ringraziamenti, la nota meno amara della fine non voluta di un percorso, per poter riportare le sensazioni che si provano a Via del Casale Rocchi, avendo avuto il privilegio di viverle da dentro. Credo sia il modo più giusto per sdebitarmi. Grazie a chi ha reso possibile l'esistenza di una realtà profondamente genuina e così diversa da tutte le altre. In primis, grazie ai Warriors. Spesso si parla dei giocatori, delle tattiche, dei tridenti strapagati e ci si dimentica di chi difende ostinatamente il Calcio vero tutte le domeniche. Senza pretendere il risultato in cambio. Sotto la pioggia, anche a 100km da casa, alle 11 di mattina. In queste categorie militano, oltre ad ex professionisti, anche tanti studenti (come me) e tante persone che dedicano la propria vita ad ambiti diversi da quello calcistico. E per queste persone un tifo così presente e caloroso rappresenta a pieno titolo un sogno ad occhi aperti.