Quanto a Cannavaro, fa sapere che «per rispetto del paese che da alcuni anni mi ospita sento il dovere di comunicare la rinuncia all'incarico di allenatore della nazionale cinese di calcio.
Voglio ringraziare il Guangzhou Evergrande e la federazione cinese per aver pensato a me come allenatore delle due squadre più importanti del paese; ma il doppio incarico mi porterebbe via troppo tempo dalla mia famiglia». Tocca quindi a Lippi, se troverà l'accordo economico (avrebbe fatto richieste molto elevate), per la sua terza avventura sulla panchina della Cina: l'obiettivo, quasi l'ordine, è solo uno: qualificarsi per i Mondiali del 2022 in Qatar, a prescindere se saranno a 32 o 48 squadre.
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