L'attimo dopo in cui la Roma ha comunicato che Tammy Abraham si è lesionato il legamento crociato e dovrà stare fuori almeno 8 mesi (due le strade rimaste per l'intervento: in Svizzera alla Klinik Gut di St. Moritz oppure dagli specialisti del Chelsea), è partita la caccia all'attaccante. Ma prima di tutto, vendere, vendere e vendere. Il profilo della punta? Forte e che costi poco. Se a zero, meglio ancora. Sull'ingaggio alto il club è disposto a ragionare, come fu per Dybala. Per almeno metà della prossima stagione, la Roma non potrà contare sul centravanti titolare. Nei piani del club c'era la volontà di piazzare Tammy in Premier e incassare una quarantina di milioni da destinare sul mercato. Progetto, come noto, ormai sfumato.
I SOLDI NECESSARI
Dunque, dove trovare i soldi? Impossibile, con il settlement agreement firmato a lo scorso settembre, fare un'iniezione di liquidità. Quindi, salvo stravolgimenti delle strategie societarie (evitare i paletti della Uefa e immettendo denaro fresco), Tiago Pinto andrà alla ricerca soprattutto dei parametri zero, che hanno caratterizzato lo scorso mercato estivo. Tra i calciatori che non hanno costi del cartellino, ci sarebbe l'eventualità di ingaggiare Mauro Icardi, 30 anni, reduce da un anno al Galatasary in cui ha realizzato 23 gol (con 8 assist). Terminata la stagione con tanto di vittoria del campionato tornerà al Psg (di passaggio), club con cui Dan Friedkin ha un ottimo rapporto per via dell'amicizia con il presidente Nasser Al-Khelaïfi. Questo non significa che i francesi faranno beneficenza alla Roma, o che Pinto gli stia facendo la corte, ma di certo qualora dovesse instaurarsi una trattativa i francesi avranno un occhio di riguardo come accaduto con Gini Wijnaldum, che ha già salutato la Roma.
Le perplessità su Icardi sono legate in primis all'età (30 anni) e al rendimento che potrà (ri)avere in Serie A, dove manca da un po'. Pochi dubbi sulla gestione del calciatore nonostante l'entourage impegnativo (la moglie e procuratrice Wanda Nara è spesso al centro dei gossip), perché in panchina - uno come Mourinho - sarà in grado di guidarlo senza controindicazioni. Se l'idea Icardi sta stuzzicando più di qualcuno, quella più abbordabile si chiama M'bala Nzola: dipenderà da quanto chiederà lo Spezia. Al momento è valutato 10 milioni e verrebbe a Roma per ricoprire il ruolo di riserva al posto del rientrante Shomurodov che dovrà essere girato in prestito. Nzola in due stagioni ha segnato 17 gol, Abraham nella sua prima in Italia ben 27, difficilmente potrà ricoprire il ruolo di primo bomber. Anche per questo Pinto non conferma l'interesse. C'è poi l'ipotesi Roberto Firmino, ma ha un ingaggio troppo alto, oppure, Lacazette, che di anni ne ha 32, o meglio ancora (e costa anche meno) Arnautovic.
IN ARRIVO
È certo, invece, l'arrivo di Houssem Aouar che concluderà la sua avventura all'Olympique Lione il 30 giugno. Si trasferirà alla Roma a parametro zero, accordo già preso lo scorso aprile e firmerà un contratto fino al 2028. Restando a centrocampo c'è l'idea Youri Tielemans che andrà via a parametro zero dal Leicester, ma la trattativa - fanno sapere - è complicata. In difesa si lavora per Evan N'Dicka che si libera dall'Eintracht, pronto un quadriennale da 2,5 milioni, visto che Ibañez è in uscita come sacrificato. Il brasiliano è richiesto in Premier, su tutti dal Tottenham.
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