La grande impresa si è compiuta in tre anni e 9 mesi e porta la firma di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, gli stessi dell'epopea rossonera, dei 29 trofei (comprese cinque Champions). Il Monza è in serie A per la prima volta in 110 anni di storia. Dalla prossima stagione sfiderà il Milan, l'Inter, la Juventus, il Napoli, la Lazio e la Roma. E tutte le altre già abituate a sguazzare nella massima serie. Lo farà con un mercato importante. Il grande obiettivo è Belotti, attaccante del Torino. È in scadenza di contratto e piace anche al Diavolo. Però, in città la grande suggestione è il ritorno di Balotelli. Adesso gioca in Turchia, all'Adana Demirspor, ma fino a qualche mese fa era considerato il salvatore della patria per la Nazionale, impegnata nei playoff Mondiali per la qualificazione a Qatar 2022. Poi si sa come è andata a finire. Balotelli non convocato, Italia sconfitta in semifinale dalla Macedonia del Nord (1-0 il 24 marzo). Ma Super Mario ha voglia di dimostrare di poter fare ancora grandi cose. È solo una suggestione, ma i sogni - vedi la promozione in A - si possono realizzare. Gli altri nomi, a dire il vero più concreti, sono comunque interessanti: Caldara, Gabbia, Ballo-Touré, Sensi, Messias, Castillejo, Maldini, Colombo e Simy. Con una grande attenzione al giovane Luka Romero, centrocampista 17enne della Lazio. Insomma, l'idea di un Monza stabilmente in A esiste. Gli esempi recenti nel nostro calcio sono l'Udinese della famiglia Pozzo, nella massima serie dal 1995, l'Atalanta (nel 2020 arrivata fino ai quarti di Champions) e il Sassuolo. La via è tracciata.
Monza in serie A: ecco gli obiettivi
La scalata verso il grande calcio del Monza - città a una ventina di chilometri da Milano con poco più di 123mila abitanti - è iniziata nel settembre 2018, quando Galliani viene a conoscenza della cessione del club a un gruppo americano.
Berlusconi promette altri investimenti. Arrivano Boateng e Balotelli, ma anche Gytkjaer e Maric, capocannonieri del campionato polacco e croato. Poi due giovani super richiesti come Bettella e Di Gregorio. E anche Carlos Augusto, nazionale Under 21 del Corinthians. Infine, sbarcano Barberis, Donati e Barillà, che si rilanciano in B. Gli investimenti salgono a 70 milioni di euro. E dopo la delusione del 2021 con l'eliminazione in semifinale playoff col Cittadella, con Giovanni Stroppa arriva la A grazie al 4-3 rifilato al Pisa. Al di là di quanto dichiarato da Berlusconi negli spogliatoi dell'Arena Garibaldi che ha annunciato di puntare a scudetto e Champions, il Monza dovrà conquistare una salvezza tranquilla. Poi nei sogni nessuno si pone mai limiti.