Il futuro del Milan resterà a stelle e strisce. RedBird Capital Partners ha battuto la concorrenza di Investcorp, fondo del Bahrein, arrivato a 1,18 miliardi di euro ma che nel frattempo ha deciso di farsi da parte perché «non è stato possibile trovare un accordo con Elliott per la risoluzione di alcune questioni». I nuovi proprietari del Milan sono una società d’investimento americana fondata nel 2014 che gestisce 6 miliardi di dollari di capitale tra servizi finanziari e mondo dello sport. È socio di minoranza del Liverpool e di maggioranza del Tolosa (oltre che vantare partnership varie, che negli ultimi 20 anni hanno portato alla creazione di più di 20 miliardi di dollari in imprese sportive).
RedBird, chi sono i nuovi proprietari del Milan
L’anno scorso RedBird ha acquisito una partecipazione di poco più del 10% nel Fenway Sports Group (FSG), ovvero i proprietari del Liverpool, per 750 milioni di dollari.
I piani sul mercato del Milan
Si partirà dal rinnovo del direttore tecnico Paolo Maldini e del direttore sportivo Frederic Massara, entrambi in scadenza il 30 giugno prossimo. Poi si partirà dallo stadio e dal mercato: Bremer o Botman per la difesa; Renato Sanches per il centrocampo; Zaniolo o Mahrez per l’attacco e la suggestione Belotti in scadenza, che tanto piace al Monza. Oltre al rinnovo di Rafael Leao a 6 milioni di euro a stagione. RedBird tenterà subito di conquistare la seconda stella. È questo l’obiettivo della società d’investimento americana fondata nel 2014 che gestisce 6 miliardi di dollari di capitale tra servizi finanziari e mondo dello sport, socio di minoranza del Liverpool e di maggioranza del Tolosa.