E se anche quella di Luis Alberto diventasse una telenovela? Nell'estate della Lazio rischia di spuntare uno scoglio troppo alto. I dubbi principali del club biancoceleste da qui a fine mercato rimangono a centrocampo. Non è un segreto che i due top player Luis Alberto e Milinkovic abbiano manifestato l'intenzione di cambiare aria. Ma se per il Sergente una mancata partenza complicherebbe solo i piani economici e non quelli di campo, al contrario la permanenza dello spagnolo con la testa altrove potrebbe essere un problema per Sarri, considerando i diversi battibecchi della stagione passata. La Lazio ha accettato la volontà del Mago di tornare a Siviglia. Eppure dal club andaluso non solo non arrivano nuove offerte dopo quella di giugno scorso (16 milioni), ma Monchi continua a ribadire che non ha più intenzione di bussare alla porta di Lotito per il numero 10 biancoceleste. Tattica? Di certo il club andaluso avrebbe tutto l'interesse nel defilarsi per far calare il prezzo del calciatore. Per il momento però le energie dell'ex ds giallorosso sono dedicate al rinforzamento della difesa orfana di Koundé. La cessione del francese al Barcellona ha fruttato 50 milioni di euro che nelle idee di Monchi verranno investiti su due profili. Il Siviglia è tornato alla carica col Galatasaray, dal quale hanno già prelevato Marcão. Stavolta l'obiettivo è Nelsson, senza dimenticare l'interesse per Kehrer del Psg nonostante le smentite. Con un doppio colpo il Siviglia spenderebbe circa 40 milioni. Per questo motivo è emersa la possibilità di un prestito oneroso di Luis Alberto, formula che gioverebbe sia agli spagnoli che alla Lazio. In tal modo al Liverpool andrebbe riconosciuto solo il 30% della rivendita fissa concordata con i bonus che non verrebbero calcolati.
ECCO IL PORTIERE
Senza l'uscita del Mago rischierebbe di venir meno l'opzione Ilic, seguito pure da Torino e Brighton.