NesKurt Zouma ma figuraccia difficile da cancellare. Il difensore del West Ham, ex Chelsea, è finito in questi giorni al centro di un vortice di polemiche per un video - pubblicato su Snapchat dal fratello - in cui veniva ripreso all'interno della propria abitazione mentre, ridacchiando, prendeva ripetutamente a calci e schiaffi il suo gatto. La polizia ha deciso di non indagare sul caso e il giocatore non dovrà rispondere di nessuna accusa formale di violenza verso animali.
Il contenuto è diventato immediatamente virale e oggetto di indignazione in tutta l'Inghilterra, con l'ente di beneficenza per il benessere degli animali RSPCA che ha prontamente condannato la vicenda: «Questo è un video sconvolgente. Non è mai accettabile prendere a calci, picchiare o schiaffeggiare un animale, per punizione o altro. Siamo grati alle persone che ci segnalano sospette violenze agli animali».
We've had lots of messages regarding an upsetting video of a cat and would like to reassure people we're aware of it. We will always look into any complaints made about animal welfare but we can't comment on individual matters for legal reasons.
— RSPCA (England & Wales) (@RSPCA_official) February 8, 2022
Thank you for understanding.
Le scuse di Zouma e la posizione del West Ham
Il calciatore si è prontamente scusato per il folle gesto: «Sono profondamente dispiaciuto per chiunque sia rimasto sconvolto dal video.
Il West Ham, proprietaria del cartellino del difensore, ha così commentato: «Condanniamo senza riserve le azioni del nostro giocatore nel video che è circolato Abbiamo parlato con Kurt e tratteremo la questione internamente. Vorremmo chiarire che non perdoniamo in alcun modo la crudeltà verso gli animali».