Solo una "bolla" può salvare il calcio

Solo una "bolla" può salvare il calcio
di Massimo Caputi
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Mercoledì 14 Ottobre 2020, 07:30

Se non ci fossero state tutte queste partite delle nazionali ci ritroveremmo a questo punto? Il Covid è di certo un nemico che si annida ovunque, resta però l’idea che delle amichevoli e della Nations League ne avremmo fatto volentieri a meno. L’escalation dell’epidemia rende ogni giorno più complicato e anche il calcio, con i suoi protagonisti, la subisce come tutti. Cercando di preservare un sistema con un calendario fitto oltre ogni limite, l’Uefa ha avuto un atteggiamento che si sta rivelando dannoso e controproducente. Se ora è troppo facile esprimere giudizi, almeno gli errori fatti possono essere utili per evitare danni peggiori nel prossimo futuro. L’Uefa e le singole federazioni devono avere pronto, deciso e condiviso, un piano che eviti il blocco totale e soprattutto il caos. Cosa accadrà con l’inizio di Champions ed Europa League? Dopo l’esperienza dell’Nba in tanti parlano della famosa “bolla” di Orlando. Certo, è una soluzione. A patto che tutte le componenti siano disposte a rinunciare a qualcosa, dai soldi agli interessi e alle libertà personali.

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