Cagliari-Samp 2-2, Atalanta Parma 1-0
Torino-Udinese 1-0, Palermo-Cesena 2-1

Cagliari-Samp 2-2, Atalanta Parma 1-0 Torino-Udinese 1-0, Palermo-Cesena 2-1
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Domenica 19 Ottobre 2014, 17:49 - Ultimo aggiornamento: 19:25
Il Cagliari pareggia in rimonta contro la Sampdoria, l'allievo Mihajlovic non supera il maestro Zeman. La sfida del Sant'Elia finisce 2-2: i blucerchiati s'illudono nel primo tempo, poi restano in 10 uomini nella ripresa e i sardi ne approfittano. La Sampdoria si consola almeno in parte conservando imbattibilità e terzo posto, a -3 dalla Roma. Gli ospiti mettono in discesa il match con un ottimo primo tempo nel quale l'unica nota dolente è l'infortunio al ginocchio del portiere Viviano, sostituito tra i pali da Romero.



La partita si sblocca al 28' e la Samp esulta grazie al quarto gol stagionale di Gabbiadini: la difesa sarda si addormenta sullo schema di Palombo su punizione e l'attaccante, tutto solo al centro dell'area, deposita in rete con un tocco di sinistro. La Samp concede il bis al 39' con un sinistro teso di Obiang da fuori area che sorprende Cragno. I blucerchiati potrebbero piazzare il colpo del k.o. in avvio di ripresa, ma la conclusione di Gabbiadini si stampa sul palo e sul tap-in di Obiang è Benedetti a salvare davanti alla porta.



E al 58' il match cambia improvvisamente copione. L'arbitro Gervasoni concede il rigore per un contatto in area fra Ibarbo e Cacciatore, che rimedia anche il secondo giallo lasciando i suoi 10 uomini, e dal dischetto Avelar non sbaglia il 2-1. Il gol e la superiorità numerica risvegliano il Cagliari e al 66' e al 77' Sau firma il pari: cross dalla sinistra di Avelar, controllo e tiro di prima intenzione dell'attaccante che vale il 2-2 finale. Il Cagliari sale così a 5 punti, a -1 dal Palermo che batte e aggancia il Cesena.



I rosanero vincono 2-1 a fil di sirena e la panchina di Iachini è salva. Il Palermo parte subito forte e in 10 minuti mette agli atti le prime due occasioni per il vantaggio, sempre con uno scatenato Dybala: l'attaccante prima impegna Leali in uscita (7'), poi scheggia l'incrocio dei pali su punizione (9'). Il n.9 può finalmente esultare al 33', quando sugli sviluppi di un corner supera Magnusson e infila Leali con uno splendido sinistro a giro.



Nella ripresa Bisoli manda in campo la seconda punta Rodriguez al posto di Perico e il Cesena pareggia. Il neo entrato sfiora il gol al 60' con un destro respinto da Sorrentino, poi un minuto dopo l'arbitro Damato assegna un rigore agli ospiti per una trattenuta di Andelkovic ai danni di Magnusson e dagli 11 metri Rodriguez firma l'1-1. La reazione del Palermo è immediata, ma al 64' è il palo a salvare il Cesena sul sinistro di Vazquez da fuori. I romagnoli giocano gli ultimi 10 minuti in inferiorità numerica dopo l'espulsione per somma di ammonizioni di Coppola, già graziato in precedenza per un brutto fallo su Morganella.



Il Palermo finisce tutto davanti e al secondo minuto di recupero trova il gol liberazione: corner battuto da Dybala, incornata di Gonzalez e il Cesena è battuto. Finisce al tappeto anche una brutta Udinese sul campo del Torino per 1-0. I granata fanno la partita e al 62' trovano un gol strameritato con Quagliarella, che sulla sponda di Amauri sovrasta Heurtaux e di testa batte Karnezis. Sorride anche l'Atalanta e lascia nei guai il Parma grazie alla vittoria per 1-0 maturata proprio al 90' con la complicità di Mirante, che non trattiene la conclusione da fuori di Cigarini e lascia strada libera a Boakye per il tap-in. Il Parma con 3 punti è fanalino di coda, la panchina di Donadoni scricchiola.
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