Cagliari, il ds Carli: «Sta a noi dimostrare che possiamo salvarci»

Cagliari, il ds Carli: «Sta a noi dimostrare che possiamo salvarci»
di Francesco Caruso
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Mercoledì 2 Maggio 2018, 13:28
Cagliari, paradiso o inferno. Nel momento più difficile per la squadra rossoblù a prendere parola è il ds Marcello Carli, che ha voluto fare chiarezza sulla situazione del club sardo. Calendario da infarto, i match in casa contro Roma e Atalanta e la trasferta di Firenze decideranno le sorti della società e di buona parte dei giocatori. "Solitamente sono cose che non si fanno - attacca subito l'ex ds dell'Empoli - ma visto il momento difficile è giusto fare chiarezza. Lunedì ho incontrato il presidente e abbiamo fatto diverse valutazioni. La persona giusta in questo momento è Lopez, che come i giocatori prova un forte sentimento per questa squadra: può essere una linea criticabile, ma è la nostra. Ci sono passate tante situazioni per la mente, ma non abbiamo parlato con nessun allenatore". Calendario in salita: "Sta a noi dimostrare che possiamo salvarci, anche se abbiamo un calendario difficile. La partita di Genova è stata deludente e ci ha messo di fronte a una situazione che non pensavamo, ma quando si tocca il fondo o ci si rialza o ci si rassegna: io a questa salvezza ci credo. Nella società c'è arrabbiatura e delusione, ma non confusione. I ragazzi vanno messi davanti a questa situazione difficile: se loro tengono al Cagliari hanno tre partite per dimostrarlo, senza scappare: chi sbaglia pagherò le conseguenze". Domenica alla Sardegna Arena arriva la Roma: "In campo ci vorranno undici pazzi: cerchiamo un'impresa e la faremo. Dobbiamo fare la gara perfetta contro i giallorossi, abbiamo l'obbligo di ripartire". Per il match contro la Roma, la prima delle tre "finali", mancheranno l'ex Leandro Castan e Luca Cigarini, entrambi squalificati. 
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