Bologna, finisce l'era di Inzaghi: ufficiale Mihajlovic

Bologna, finisce l'era di Inzaghi: ufficiale Mihajlovic
2 Minuti di Lettura
Lunedì 28 Gennaio 2019, 19:47 - Ultimo aggiornamento: 20:58
Il dado è tratto: Filippo Inzaghi non è più l'allenatore del Bologna, il tecnico è stato esonerato, al suo posto arriva Sinisa Mihajlovic. Fatale a SuperPippo il tonfo casalingo per 4-0 con il Frosinone. La dirigenza rossoblù al gran completo si è riunita a in mattinata: intorno alle 15 Inzaghi ha raggiunto patron Saputo, l'ad Fenucci, il diesse Bigon e Di Vaio al centro tecnico per uscirne un'ora più tardi con la comunicazione dell'esonero, senza rilasciare dichiarazioni ai cancelli ai cronisti presenti. Inzaghi lascia con il magro bottino di 14 punti in 21 gare, che rendono l'obiettivo salvezza in salita per il Bologna. La missione salvezza è stata affidata a Mihajlovic. Saputo ha lasciato il centro tecnico intorno alle 18, dopo aver definito l'intesa per l'ingaggio del tecnico serbo. Poi ci si confronterà anche sui rinforzi di mercato. Mihajlovic esordì da capo allenatore proprio a Bologna nella stagione 2008-09 subentrando ad Arrigoni a novembre per poi essere esonerato il 14 aprile 2009 e a lui oggi è affidata la rincorsa salvezza. Il nuovo tecnico ha siglato un contratto di sei mesi, con opzione per le successive due stagioni che scatterà automaticamente in caso di salvezza. Il tecnico serbo dirigerà il primo allenamento domani, quando conoscerà il gruppo, a cui è stata concessa una giornata di riposo, in attesa di definire la questione del cambio di allenatore. Il tecnico, in rossoblù, ritroverà i centrocampisti Soriano, già allenato ai tempi della Sampdoria tra il 2013 e il 2015, e Poli, con cui ha lavorato al Milan nella stagione 2015-16.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA