Ho visto anche perdere il Boca, ma ho ammirato i tifosi incitare ugualmente i propri calciatori con tamburi e grancasse, come se avessero vinto». Stavolta c'è un rischio, la rivale è il River, altra squadra di Buenos Aires, una rivalità feroce consolidata in decenni di vittorie e sconfitte... «Ho saputo che l'andata e il ritorno sono vietate ai tifosi ospiti, questo è un peccato: sarebbe bello che il tifo rimanesse come l'ho visto io, senza violenza. Non ho rimpianti, ma mi sarebbe piaciuto giocare nella Bombonera... Chi sarà in questa doppia sfida l'uomo decisivo? Può essere il centravanti Benedetto, che è un giocatore fortissimo, è stato fuori per infortunio ed è rientrato. Può essere lui l'elemento decisivo. Ora vi lascio, devo andare dal portiere dell'albergo a chiedere se mi aiuta a trovare su qualche televisione straniera l'annuncio della partita: per me saranno le 4 di mattina della notte tra sabato e domenica, metto sin da ora la sveglia...».
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