Genoa, Ballardini: «Situazione difficile, ma il Genoa può uscirne»

Genoa, Ballardini: «Situazione difficile, ma il Genoa può uscirne»
di Marco Callai
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Martedì 7 Novembre 2017, 14:48
Cuore, testa, generosità e buone qualità tecniche. Per Ballardini, oggi ufficialmente al primo giorno della sua terza gestione tecnica rossoblù, il Genoa ha tutto per uscire dalla crisi. Serve anche pazienza per lavorare a fondo, ricostruire il gruppo e trasmettere la propria filosofia di calcio. “Abbiamo ragazzi seri, con cui lavorare per proporre ed esprimere una buona qualità di gioco – spiega l’allenatore romagnolo – Non meritano questa posizione di classifica ma va dimostrato e solo con il tempo si può capire se è possibile svolgere un buon lavoro”.

Il Genoa, 6 punti nelle prime 12 partite, ha problemi in ogni reparto. “Nessuno oggi può sapere se ci salveremo, la situazione è difficile: io ho la mia idea di gioco ma non sarà l’unica perché potrebbe esser pericoloso. Certo, punterò soprattutto su giocatori che meglio si integreranno con la possibilità di esprimerci in campo anche con qualità”. Ballardini conosce già molti giocatori, un pensiero lo spende subito per Bertolacci che attualmente non sta vivendo un gran momento all’ombra della Lanterna. “Non deve fare altro che il suo mestiere con cuore, testa e ciò che il suo corpo esprime”. Attesa anche per Rigoni e Pandev. “Sono felice di averli con me”. 

Il rapporto con la tifoseria è ben saldo dopo le due salvezze conquistate nel 2011 e nel 2013.  “Il tifoso genoano ha saputo apprezzare la persona Ballardini e la sua capacità di comprendere e risolvere le criticità arrivando a stagione in corso”. Il primo impegno di mister Ballardini, oggi in campo a Pegli per il primo allenamento, sarà domenica 19 novembre alle 12:30 in casa del Crotone. 
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