risparmiarsi l'autocritica: «Forse le ripartenze andrebbero capitalizzate meglio, ma quanto a gioco, attenzione e generosità, alla terza partita in una settimana, siamo stati corti, concentrati - prosegue -. Sapevamo di non dover arretrare e di dover creare preoccupazioni agli altri: ci siamo riusciti. L'ampiezza degli avversari poteva forse preoccuparci un po', ma siamo intervenuti bene in mezzo sulle linee di passaggio con Castro e Rog, con Oliva basso: anche dietro, tutti bene, con Cacciatore che ha spinto moltissimo». Sul playmaker che ha siglato il raddoppio, solo elogi: «Totò è stato ripagato dal gol per il suo impegno, io della mia scelta caduta su di lui. Siamo stati bravi anche ad attaccare gli spazi con le mezze ali: Joao Pedro e Nainggolan hanno svolto compiti di cucitura per gli inserimenti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA