Non è una novità che il fantacalcio stia diventando sempre più importante nella vita dei tifosi... ma anche dei giocatori. Forse troppo, visto che qualche ora fa l'Aston Villa, club di Premier League, lo ha vietato ai suoi giocatori. Il motivo? Alcuni compagni di squadra hanno "spoilerato" l'infortunio del capitano Jack Grealish (6 gol e 12 assist in stagione), che domenica è rimasto fuori nella partita col Leicester, togliendolo dalla loro formazione della Fantasy Premier League, il fantacalcio ufficiale inglese. In Inghilterra è tutto pubblico, dalla composizione delle singole leghe alle formazioni schierate.
I giocatori in questione sono Matt Targett, Conor Hourihane (in prestito allo Swansea) e Nei Taylor, oltre ad alcuni membri dello staff tra cui il fisioterapista Rob Marshall.
Il caso ha fatto infuriare l'Aston Villa, che ha vietato di fare il fantacalcio ai suoi giocatori. E non è detto che non arrivino decisioni ufficiali dalla FA, la federcalcio inglese. In Italia una situazione del genere non si sarebbe potuta verificare, visto che le leghe sono private e inaccessibili se non ai diretti protagonisti.