VERIFICA MIRATA
Mirante, 37 anni, adesso si sente bene. In vacanza, invece, qualche sintomo si è manifestato. Così lunedì, appena sbarcato nella Capitale, ha avvisato lo staff medico della Roma che, sentendolo preoccupato, gli ha fissato l’appuntamento al Campus Biomedico per il tampone. Anche perché il portiere sarebbe dovuto tornare dai genitori, a Castellamare di Stabia, dai quali era già stato prima di partire per Baia Sardinia e non per la tappa mondana a Porto Rotondo, in Costa Smeralda (nel pieno del cluster), meta di gran parte degli allenatori e dei calciatori della serie A, italiani e stranieri.
RIPOSO OBBLIGATORIO
Giovedì Fonseca non accoglierà Mirante a Trigoria: il portiere è in quarantena in attesa di tornare negativo. Resta ad allenarsi a casa, dove nessuno può andare a trovarlo (nemmeno il medico sociale), anche se prima di risultare positivo è stato a cena con Pedro. La Roma, comunque, lo avrebbe controllato a priori. L’indicazione del club ai giocatori della prima squadra è di fare subito il tampone al rientro dalle vacanze e prescindere dal lugo scelto per le ferie. Lo staff medico è sempre in contatto con i calciatori e quindi sa dove ognuno è stato nelle prime 2 settimane di ferie (ne avranno 3). Massima allerta per chi è stato in Spagna, Grecia e Francia. E ovviamente per chi ha alloggiato in Costa Smeralda, dove ad esempio si sono fermati Zaniolo (oggi di rientro), Jesus e Ibanez. In Sardegna anche Mkhitaryan, Kolarov, Pellegrini (a Villasimius, ma tornato ieri) e Spinazzola. Santon e Perotti sono stati, invece, a Ibiza.
CAPITANO NEGATIVO
Test a Fiumicino, intanto, per Dzeko, di ritorno dalla Croazia. L’aeroporto Leonardo da Vinci è attrezzato per i tamponi rapidi (idonei ovviamente per la procedura scelta dalla Roma): il centravanti è stato controllato allo sbarco nello scalo laziale, come succede per tutti i passeggeri provenienti da Paesi oggetto dell’ordinanza del Ministero della Salute (dal 13 agosto è obbligatorio il tampone per i voli da Croazia, Grecia, Malta e Spagna). Verifica con esito negativo per il capitano che ha lasciato un messaggio di ringraziamento per operatori sanitari che garantiscono il servizio: «Sempre un piacere essere in Aeroporto di Roma. Grazie». Da martedì, dopo aver riscontrato la positività dei giovani Chierico e Tomassini, la Roma ha sospeso l’attività agonistica: la Primavera di Alberto De Rossi tornerà ad allenarsi lunedì prossimo. Ma, con i 2 giovani contagiati, è stata necessaria la disinfezione e la sanificazione dell’area del centro sportivo di Trigoria.
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