Dzeko e Pjanic regalano la vittoria alla Bosnia. Cadono Belgio e Inghilterra, ok Francia e Olanda

Edin Dzeko esulta con la maglia della Bosnia
di Benedetto Saccà
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Martedì 29 Marzo 2016, 23:13 - Ultimo aggiornamento: 30 Marzo, 11:33
Una notte di gol e di emozioni. Tante le amichevoli tra le nazionali, a meno di 50 giorni dall’inizio degli Europei francesi. Ecco, per cominciare va annotato che stasera nessuna delle avversarie dell’Italia nel girone è riuscita a conquistare la vittoria. Perché il Belgio ha perso in Portogallo, mentre l’Irlanda ha solo pareggiato con la Slovacchia, come pure la Svezia con la Repubblica Ceca. In particolare, a Leiria, i belgi hanno subìto i gol di Nani e di Cristiano Ronaldo, e soltanto dopo un’ora di gioco hanno indovinato la via della porta grazie a Lukaku (2-1). Sul campo di Dublino, invece, ad aprire le marcature è stato lo slovacco Stoch: poi Long e McClean hanno ribaltato il panorama su calcio rigore e infine McShane ha siglato l’autorete dell’equilibrio (2-2). In Svezia, viceversa, hanno risolto le reti di Berg e del ceco Vydra (1-1).

Venendo alle altre gare, bisogna certo sottolineare la doppietta romanista che ha permesso alla Bosnia di piegare la Svizzera a Zurigo (0-2). L’hanno firmata Dzeko in avvio e Pjanic durante la ripresa, e tanto per non smentirsi il centrocampista ha dipinto una meraviglia su calcio di punizione. 



Ha stupito l’Olanda, bravissima ad aver liquidato l’Inghilterra in rimonta a Wembley (1-2): ha sbloccato il solito Vardy, quindi Janssen su rigore e Narsingh hanno completato l’opera. Naturalmente gli oranje e tutto il pubblico inglese hanno tributato un emozionato ricordo alla memoria di Johan Cruijff, scomparso giovedì.

Brillante è stata la Francia, che si è liberata della Russia (4-2) a Saint Denis: e naturalmente non si può non registrare che proprio oggi i Bleus hanno riannodato con lo stadio di Parigi un filo che si era spezzato il 13 novembre scorso, il giorno degli attentati terroristici. La gara l’hanno decisa Kante, Gignac, Payet e Coman, oltre che i russi Kokorin e Zhirkov.

Sfruttando i gol di Sadiku e di Cikalleshi, l’Albania del ct Gianni De Biasi ha steso il Lussemburgo in trasferta (0-2). Al contrario l’Austria ha perso in casa con la Turchia (1-2), scivolando sotto i centri di Çalhanoglu e di Arda Turan, esatti a replicare alla rete iniziale di Junuzovic. Per la Scozia, infine, un bel successo raccolto a Glasgow contro la Danimarca: a bersaglio Ritchie.

 
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