Lazio, Acerbi: «Calendario difficile, testa all'Inter. Nazionale? Do sempre il massimo»

Lazio, Acerbi: «Calendario difficile, testa all'Inter. Nazionale? Do sempre il massimo»
di Valerio Cassetta
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Venerdì 22 Marzo 2019, 16:54 - Ultimo aggiornamento: 16:55
«Abbiamo trascorso un buon periodo, abbiamo vinto e abbiamo giocato bene, peccato per il pareggio con la Fiorentina. La pausa può esserci utile». Parla da leader Francesco Acerbi. Il difensore della Lazio alla radio ufficiale del club torna sul momento che sta vivendo la squadra: «Ora ci aspetta un calendario impegnativo. Lavoriamo tutti di squadra, difendiamo e attacchiamo in tanti, stiamo bene fisicamente. Abbiamo tanta qualità e siamo sempre un pericolo per gli avversari». 

LEADER
Arrivato lo scoro anno dal Sassuolo, Acerbi ci ha messo poco per entrare nei cuori dei tifosi: «Dico sempre quello che penso, non bisogna mai dire cose che le persone vogliono sentirsi dire. Sono sempre sincero, mi sentirei sporco altrimenti». Insomma, «questo è importante per stare bene con se stessi: non bisogna mai nascondersi dietro alla verità o alle preoccupazioni». 

NAZIONALE
Sulla mancata convocazione in Nazionale Acerbi è chiaro: «Quando non sono stato convocato mi sono detto: “Perché? Devo fare di più?”. Io credo di dover dare il massimo fino alla fine, per essere a posto con me stesso. La vita mi ha insegnato a guardare avanti e comportarmi bene, cercare di capire gli errori che si fanno. L’importante è andare avanti a testa alta, poi le cose arrivano. Io punto all’Europeo».

PROSSIMI IMPEGNI
Infine, uno sguardo sui prossimi impegni: «L’Inter ha vinto il derby, fisicamente e mentalmente sta bene. Io non guardo mai il calendario. Giorno per giorno valuto la partita successiva - rivela Acerbi -. Ora c'è l'Inter. Sicuramente è un calendario difficile, mancano 11 partite e ognuna di queste è fondamentale. Ogni squadra ha qualcosa per cui lottare, sono tutte complicate».
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