Ora bisogna fare tesoro di quello che è successo «perchè non è importante solo come si affronta un problema, ma anche come se ne esce». Il rischio zero non esiste, dunque, «però possiamo limitarlo e contrastarlo, altrimenti rischiamo di perdere la credibilità. Il calcio, come tutti gli sport ha bisogno di lealtà e trasparenza». Abodi, a Coverciano per la tradizionale cerimonia inaugurale di pre-campionato, ha aggiunto: «Ora che le decisioni sono ufficiali sento il dovere di accettarle e rispettarle comunque siano state valutate da questo primo grado. Ci saranno gli appelli In ogni caso, ora abbiamo solo voglia di voltare pagina e ricominciare a testa alta, con la schiena dritta»
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