LE SPERANZE
Il tutto condito da un gruppo di italiani solidi. Piero Bucchi, confermato allenatore dopo la promozione della passata stagione, scommette sulla bontà del nuovo gruppo. «La squadra è stata fatta insieme alla società e con l’ottimo lavoro del direttore sportivo Valerio Spinelli. Abbiamo fatto scelte condivise, il gruppo nel complesso è buono, ci sono ottimi giocatori e alcune scommesse che sono certo riusciremo a vincere». E aggiunge: «Voglio usare il termine esordienti più che scommesse. Da Baldasso ad Alibegovic, fino a Moore e al giovane Farley si affacciano tutti per la prima volta in Serie A. Rullo e Pini l’hanno assaggiata in periodi diversi, ma sono convinto che saranno all’altezza. Salvarci è l’obiettivo primario, ma anche consolidare e mantenere una categoria non facile e che ritroviamo dopo anni. Quest’anno scendono due squadre su 17, il rischio è molto maggiore, dobbiamo tenere dietro di noi quante più squadre possibili». Altra grande novità è all’area marketing ed eventi dove è arrivato Nicola Tolomei, uomo esperto del settore, intenzionato «a sviluppare consensi per il club e per un brand straordinariamente unico rappresentato dalla città di Roma», come lui stesso ha dichiarato. La squadra si ritroverà domani al centro sportivo Tellene, vicino Castel Porziano, per cominciare il ritiro il giorno dopo. Prima amichevole il 18 agosto contro Syracuse University, l’ultima il 18 settembre contro Rieti. Da lunedì 12 agosto parte la campagna abbonamenti “Amo Roma, tifo Virtus”. Prezzi leggermente ritoccati rispetto alla passata stagione, ma il palcoscenico è certamente più allettante. «Abbiamo bisogno del nostro pubblico, ancora di più della passata stagione. La serie A è un patrimonio di tutti – aggiunge Bucchi -. Giochiamo ancora al Pala Eur, una struttura importante che è la nostra casa. La stagione non sarà semplice, ecco perché vogliamo tanti abbonati e tifosi».
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