Virtus Roma sconfitta anche a Reggio. La Coppa Italia sfuma sul più bello

Foto Virtus Roma
di Marino Petrelli
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Lunedì 30 Dicembre 2019, 00:28
Girone di andata amaro per la Virtus Roma che perde a Reggio Emilia 96-88 e vede sfumare in volata la possibilità di qualificarsi alle Final Eight di Coppa Italia. La squadra capitolina domeica prossima riposerà e non avrà la possibilità di fare punti. Pesa, probabilmente, la sconfitta di quattro giorni fa a Venezia arrivata a tre decimi di secondo dopo aver a lungo condotto. Al giro di boa capitolini con sette vittorie e otto sconfitte. La salvezza resta l'obiettivo, arrivare alla Coppa Italia, da neo promossa, sarebbe stato il giusto premio al termine di un 2019 ricco di soddisfazioni.

Al Pala Bigi la partita è subito indirizzata dalla Grissin Bon: 9-1, poi 22-6 con la tripla di Fontecchio. Jefferson con sette punti in fila trova il 22-13, ma le percentuali dei padroni di casa restano alte. Al primo riposo è 31-19. Upshaw schiaccia il 35-21, Pini il 35-27. Vojvoda e Pardon trovano il 49-36, Roma non riesce a reagire, ancora Upshaw con cinque punti in fila regala il 58-38 ai padroni di casa che vanno al riposo lungo avanti 58-41

La reazione voluta da coach Bucchi arriva ad inizio ripresa. Kyzlink e Baldasso (alla fine 15 punti per lui e tra i migliori in campo) riavvicinano fino al 66-61. Al terzo riposo è 74-66, ma la Virtus ora difende e in attacco prende tiri migliori. Dyson (10 punti per lui ma 3/12 dal campo) si ritrova il comodo appoggio del 78-74, Baldasso ha tra le mani la tripla del meno uno, ma il suo tiro si spegne sul ferro. Scampato il pericolo, Reggio Emilia riparte. Il solito Upshaw (19 per lui) e Owens riallargano la forbice sull'88-78. Qualche fischio mancato ai difensori di casa indirizza il finale. Baldasso ha ancora il tempo per mettere la tripla del 92-86, ma non c'è più tempo. Finisce 96-88 e con esso i sogni di gloria. Resta comunque un 2019 da ricordare per la Virtus Roma che ha ritrovato la Serie A dopo quattro anni. Un bene prezioso da confermare e consolidare con gli anni. 
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