Sassari ferma la Virtus Bologna. Bene Milano e Fortitudo, Venezia ok a Reggio.

Sassari ferma la Virtus Bologna. Bene Milano e Fortitudo, Venezia ok a Reggio.
di Marino Petrelli
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Domenica 22 Dicembre 2019, 22:12
Impresa Sassari che ferma la capolista Virtus Bologna e, insieme a Milano, si riporta a soli due punti dal primo posto. La Dinamo gioca una partita corale contro una Segafredo poco brillante e troppo Teodosic dipendente. Sorride anche l'altra Bologna che supera Brindisi e si avvicina alla Coppa Italia. Pistoia batte Pesaro che resta a zero punti. Cantù e Venezia vincono in trasferta e danno un senso migliore alla propria classifica.

ORI ORA PISTOIA - CARPEGNA PESARO 91-79
Pistoia vince una partita delicatissima in chiave salvezza contro una Pesaro generosa, ma che, come altre volte, si perde nel finale e resta ancora a zero punti in classifica. Marchigiani avanti 41-46 al riposo lungo, poi la partita cambia e Pistoia piazza un parziale da 50-33 nei secondi venti minuti, 23-13 nel solo ultimo quarto. Petteway guida alla vittoria con 32 punti, 10/19 dal campo e 4 assist. Dowdell ne fa 17, Brandt 11 con 11 rimbalzi. Pesaro ha cinque uomini in doppia cifra, bene Pusica con 21 punti, a fasi alterne l'ultimo arrivato Williams, 17 punti, con 5/17 al tiro.

BANCO SARDEGNA SASSARI - SEGAFREDO BOLOGNA 91-77
Serata di gala per il banco sardegna che ferma la prima in classifica con una grande prova corale. La Dinamo parte forte 10-0, poi 14-4, Teodosic entra e inventa e la Virtus torna 22-17 al decimo. Sassari continua a giocare con intensità, 33-24 al 14esimo, ma Bologna accorcia: al riposo lungo è 43-38. La Dinamo riparte, tiene un ritmo altissimo e al 26esimo trova il 61-50, poi chiude 70-57 il terzo periodo. La Virtus non molla, 76-72 al 36esimo, ma è l'ultimo sussulto. Pierre e Bilan rimandano indietro definitivamente Bologna e finisce 91-77 con cinque in doppia cifra e il 40 per cento da tre. Il solito Teodosic da 22 punti e 10 assist gioca quasi da solo in una serata storta per la Segafredo che mantiene comunque il primo posto in classifica. E tra tre giorni ci sarà il derby tanto atteso. 

POMPEA BOLOGNA - HAPPY CASA BRINDISI 78-72
La "Effe" sente vicina la Coppa Italia e vince un vero e proprio spareggio contro Brindisi alla quarta sconfitta consecutiva in campionato. 14-5 al quinto, poi 18-9. Non c'è reazione per gli ospiti, Daniele Cinciarini mette la tripla del 36-22 al 16esimo. All'intervallo è 40-32. Al rientro non si segna per oltre due minuti, Leunen trova la tripla del 49-36, poi quella del 58-46 al 28esimo. Banks (15 punti nel periodo) e Sutton riavvicinano la Happy Casa fino al 58-54, Stipcevic mette la tripla del 61-54 con cui si chiude il terzo quarto. Ospiti a sprazzi, la Pompea ne approfitta: 69-55 al 35esimo. La Fortitudo non segna più, Banks è scatenato e trova il 69-65 al 37esimo. Sims, 17 punti e 17 rimbalzi, 42 di valutazione, e Leunen, 14 punti e 10 rimbalzi danno la vittoria alla Pompea 78-72

AX MILANO - DOLOMITI ENERGIA TRENTO 81-69
MIlano rinuncia a Mack e Nedovic, Della Valle e White sono ispirati, il primo quarto si chiude 28-21. La partita si interrompe per diversi minuti per un problema all'illuminazione e l'Olimpia si raffredda, l'Aquila ne approfitta per chiudere 43-40 al riposo lungo. Micov regala il 56-43 all'interno di una partita sempre in controllo per Milano. Al 34esimo è 64-49, finisce 81-69. Tutti a referto per Milano tranne Cinciarini, Rodriguez 10 punti e 9 assist. Ora testa alla difficile trasferta a Mosca in Eurolega contro il grande ex Mike James. 

GRISSIN BON REGGIO EMILIA - UMANA VENEZIA 85-104
Partita tra due squadre alla ricerca di continuità. Vince la Reyer che ritrova la vittoria esterna dopo diversi mesi.  Venezia in vantaggio 29-30 al decimo, poi 52-58 al riposo lungo. Daye e Watt e un'ottima percentuale da tre punti tengono la Reyer avanti 63-71. Al 30esimo è 70-79. Gli ospiti allungano 72-88 e chiudono 85-104 (Watt 21 punti, Daye 17). Vittoria preziosa che mantiene la squadra allenata da De Raffaele ancora in corsa per la Coppa Italia. 

ALLIANZ TRIESTE - ACQUA SAN BERNARDO CANTU' 86-96
Dopo la vittoria di Pistoia, Trieste ha bisogno di punti importanti per restare agganciata al gruppo salvezza, ma Cantù guidata da un super Clark, 32 punti per lui alla fine, passa al Pala Rubini. L'avvio dei biancorossi fa ben sperare, 27-20 dopo dieci minuti. Burnell e Ragland trovano il sorpasso per Cantù, 42-45. Al riposo lungo è 50-53. Cantù non ha voglia di mollare e allunga 57-63 al 30esimo. Nell'ultimo quarto chiude la partita con un parziale da 19-23 e vince 86-96. Trieste resta penultima e in profonda crisi di risultati. 
 
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