Ancora senza Gudaitis e Mack, Milano recupera Micov. In quintetto ci vanno Rodriguez, Roll, Brooks, Scola e Tarczewski. L'avvio dei milanesi è di quelli che lascia il segno: 10-2 al quarto. Messina ruota molti uomini, Brooks infila il 15-4, il primo periodo si chiude 23-7. Lo Zalgiris prova a rientrare con un parziale di 0-7, ma Rodriguez inventa assist e canestri: al 15esimo è 37-26. Scola imprime il suo sigillo sulla partita e al riposo la Ax è avanti 43-36. Si riprende da dove si era lasciato, ovvero con "Chacho" Rodriguez a inventare, Biligha fissa il 53-41, ma i lituani si riavvicinano a fine tempino, 64-59. Milano difende con intensità, in attacco Rodriguez e Scola incantano e deliziano: 73-63 al 33esimo. Walkup tiene in piedi da solo lo Zalgiris, 75-70 al 36esimo. Biligha segna l'81-74 e sembra finita, ma Grigonis, con sette punti in fila, ricuce fino all'83-81 a 14 secondi dalla fine. Rodriguez mette i liberi della sicurezza, l'Olimpia vince 85-81 e si prende i primi due punti in Europa.
Nelle altre partite, vincono con facilità Olimpiacos e Barcellona, l'Efes batte in volata l'Alba Berlino, 106-105, con 26 punti di Larkin (5/9 da tre) e 23 di Micic. Ieri vittorie all'ultimo secondo per il Real Madrid, 86-85 contro il Maccabi Tel Aviv (decide una tripla del 36enne Carroll a 2 secondi e 4 decimi dalla fine) e per il Villeurbanne, 79-78 al Panathinaikos, che è la seconda vittoria in altrettante partite per la matricola francese all'esordio in Eurolega. Male in vece il Fenerbahce, sconfitto a Belgrado e ancora a zero punti in classifica dopo due turni.
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