Milano imbattuta, Brindisi seconda. Due partite rinviate per il Covid-19

Milano imbattuta, Brindisi seconda. Due partite rinviate per il Covid-19
di Marino Petrelli
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Lunedì 2 Novembre 2020, 15:23

Il Covid imperversa sul campionato italiano. Dopo la partita tra Cantù e Trieste, viene rinviata anche Reggio Emilia contro Treviso. Sono otto i giocatori positivi nella squadra reggiana e dunque da regolamento salta tutto. E’ la terza partita rinviata nelle ultime due giornate. Tra le partite giocate, Milano soffre oltre trenta minuti, ma batte Trento e resta imbattuta. Dietro regge il passo solo la New Basket Brindisi che batte anche la Fortitudo e vince la quinta partita consecutiva. La Virtus Bologna passa a Venezia grazie ad un parziale da 16-43 negli ultimi diciassette minuti. Pesaro passa dopo un supplementare contro una Cremona con tanti problemi legati al Coronavirus. 

AX MILANO  - DOLOMITI ENERGIA TRENTO 82-75

Si gioca al Forum nonostante Trento abbia avuto diversi positivi in settimana. Gli ultimi tamponi rilevano l’avvenuta negatività e il remake della finale scudetto del 2017 può avere luogo. Milano parte subito forte, 19-12 al decimo, ma si distrae nei primi minuti del secondo periodo. Trento recupera e sorpassa, 29-30 al 17esimo. Al riposo lungo è 41-44. L’intensità dell’Aquila non si interrompe, 47-51 al 25esimo, 60-62 al 30esimo. L’Olimpia decide che deve cambiare la partita, piazza un 13-0 di parziale grazie ai canestri di Shields (24 punti alla fine) e Roll (19). Al 35esimo è 73-62. Trento si carica di falli, Chacho Rodriguez incanta con gli assist (12), Milano avanti 80-67 al 37esimo. Finisce 82-75, ultimo periodo da 22-13. Milano ancora imbattuta in campionato.

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO - VANOLI CREMONA 95-83 (dts)

Giornata movimentata per i lombardi. Ieri erano emersi due giocatori positivi che avevano fatto rinviare la partenza della squadra a stamattina. Dopo che i test rapidi avevano scongiurato altre positività, la partenza e l’arrivo a Pesaro alle 15. L’avvio della Vanoli è incoraggiante, 9-13, poi 13-18 al decimo. Mian è già a quota 11 punti. Si segna poco, Pesaro trova il primo vantaggio della partita, 24-22 al 16esimo, con la prima tripla segnata dopo dove errori. La VL si sblocca, Massenat e Filipovity regalano il 40-25 al riposo lungo (parziale da 27-7). Cremona è a corto di fiato e di uomini. Tambone mette la tripla del 50-29 al 25esimo. La Vanoli prova una reazione: 52-39 al 27esimo. La zona manda in tilt Pesaro, gli ospiti arrivano 59-52 al 30esimo. Le triple di Mian e Hommes riavvicinano la Vanoli 63-60 al 32esimo. Il pareggio si concretizza al 36esimo: 72-72. Si segna pochissimo nel finale, Hommes mette la tripla del 74-76 a 27 secondi. Cain fa 2/2 ai liberi, 76-76 e supplementare. Pur senza Cournooh e Lee usciti per cinque falli, Cremona resta agganciata fino all’81-80, poi Cain (11 punti e 19 rimbalzi) e Delfino (16 punti) allungano 86-80 al 43esimo. Cremona alza bandiera bianca, Massenat (21 punti) regala la vittoria a Pesaro per 95-83

UMANA VENEZIA - SEGAFREDO BOLOGNA 68-83

Partita tra due squadre che vogliono recitare un ruolo di primo piano in campionato. Il primo periodo è equilibrato, con il vantaggio esterno 20-21. La Reyer, senza Watt fermato dal mal di schiena, ingrana le marce alte nel secondo periodo chiuso 23-13. Al riposo lungo dunque è 43-34 per i lagunari con un ottimo 9/14 da tre punti e Tonut già a quindici punti realizzati (saranno 24 alla fine). Lo stesso giocatore regala il 52-40 al 23esimo, ma la Virtus reagisce. Weems e Tessitori, 12 punti per lui nel periodo, riportano gli ospiti sotto: al 27esimo è 59-54. Bologna sorpassa 60-61, Venezia resta avanti 62-61 al 30esimo. Venezia non segna per sette minuti, arriva a 22 palle perse e la Virtus vola 62-77 al 35esimo. Non c’è più reazione, finisce 68-83 (ultimo parziale da 6-22). 

BANCO SARDEGNA SASSARI - OPENJOBMATIS VARESE 104-82

La Dinamo vuole dimenticare un avvio di campionato in chiaro scuro e mette subito le cose in chiaro: 36-17 al decimo con un incredibile 8/9 da tre punti. Quando Devecchi mette a segno l’undicesima tripla del 53-23 al 15esimo la partita sembra già finita. Al riposo lungo è 67-32 con già quattro in doppia cifra. Scola e Strautins unici a lottare per Varese che resta sotto 79-49, poi 84-58 al 30esimo. Nessun sussulto nell’ultimo periodo, 96-66 al 35esimo, 104-82 il finale. Per Sassari, 16/27 da tre punti e sei giocatori in doppia cifra (Bendzius 23, Bilan 18, Spissu 13 con 9 assist). Scola, 33 punti, e Strautins, 26 con 9 rimbalzi, si salvano per Varese che in settimana cambierà qualcuno nel roster.

HAPPY CASA BRINDISI - LAVORO PIU' BOLOGNA 100-74 

E’ il giorno dei grandi ex, Romeo Sacchetti e Adrian Banks che con Brindisi si sono lasciati senza troppo amore. Assenti Fantinelli, Fletcher e Happ per infortunio, e con Cusin appena arrivato in casa Fortitudo, gli ospiti partono bene: 4-8, poi 8-15 al quinto. Al decimo è 26-29 con una tripla da metà campo del “brindisino” Harrison. La New Basket cerca l’allungo, 39-34, ma Banks non ci sta e segna il 41-40 al 16esimo. Bologna si spegne, Brindisi aggredisce all’improvviso la partita e con un parziale di 12-0 va al riposo lungo avanti 53-40. Al rientro in campo, La Fortitudo prova a rimanere in partita, 59-50, poi 63-57 co i liberi di Banks al 26esimo. All’ultimo riposo, padroni di casa avanti ancora 72-60. Totè acciaccato per un problema alla caviglia, Brindisi può allungare definitivamente: 80-62 al 33esimo. La “Effe” non ne ha più, Brindisi sfonda il muro dei 100 punti e vince 100-74.

Harrison e Thompson 22 punti a testa, Willis 15 punti e 14 rimbalzi. Per la Fortitudo, quinta sconfitta in campionato, Whiters 24 punti, Banks 23. Brindisi vola, Bologna affonda. 

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