La Virtus Roma affronta Casale Monferrato nel ricordo di Davide Ancilotto

Davide Ancilotto con la maglia della nazionale e della Virtus Roma, abbracciato da Emiliano Busca
di Carlo Santi
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Sabato 2 Gennaio 2016, 14:56 - Ultimo aggiornamento: 19:00
Domani Davide Ancilotto avrebbe compiuto 41 anni. Davide era un campione, un grande campione strappato alla vita troppo presto: se n’è andato un giorno di agosto del 1997 dopo più di una settimana di agonia. Ancilotto si era sentito male la sera del 16 agosto durante un’amichevole precampionato a Gubbio tra la Pompea Roma e il Nancy. L’allenatore di quella Pompea era Attilio Caja. Ancilotto dopo pochi minuti si è avvicinato alla panchina e ha chiesto il cambio. Era l’inizio di un dramma. La corsa di notte verso Roma, al San Filippo Neri, giorni difficili in rianimazione, la speranza che è svanita quel 24 agosto che se lo è portato via.
Mestrino, Ancilotto ha avuto nel calcio il primo amore sportivo prima di dedicarsi al basket nella giovanili del Basket Mestre dove Pier Aldo Celada lo ha notato portandolo a Desio. Caserta e Pistoia le altre squadre prima di Roma dove è arrivato nel ’96 mentre in nazionale Davide ha esordito nel ’95, a Helsinki contro la Finlandia chiamato da Ettore Messina.
La sua maglia, la numero 4, è stata ritirata dalla Virtus Roma. È appesa, vicina a quella numero 8 di capitan Tonolli, nel Palazzetto. Domani deve essere uno sprone per Maresca e compagni per onorare la memoria di Ancilotto nella partita contro Casale Monferrato (ore 18), ultima gara dell’andata del girone Ovest della serie A2. Domani contro la Novipiù, Caja avrà a disposizione un nuovo giocatore: si tratta di Simone Flamini che si sta allenando da due settimane con Roma.
Gli avversari della Virtus, con i quali gioca Nicola Natali, il figlio di Gino ex general manager di Roma, sono alla ricerca di un successo per accedere alle Final Eight della Coppa Italia. Caja, che ieri ha ricordato alla squadra il valore e la dedizione di Davide Ancilotto, suo giocatore proprio alla Virtus, sa di trovare un avversario agguerrito. «Domani sarà una ricorrenza importante - ha detto l'allenatore di Roma - Sarebbe stato il compleanno di Davide Ancilotto. Lo ricordo sempre nel mio cuore e nei miei pensieri, ero presente quel giorno e ho cercato di spiegare a tutti i giocatori che è stato Davide per la Virtus. Vogliamo fare qualcosa di bello in suo onore». 

I 10 mila punti di Carlton Myers
Domani è anche il giorno dei 10 mila punti in serie A di Carlton Myers, traguardo che il numero 10 ha tagliato al Palazzetto di viale Tiziano vestendo la maglia della Lottomatica Roma nella sfida contro Sicilia Messina (81-76 il punteggio finale per la Virtus). Myers quella domenica del 2004 nei primi 10’ ha segnato 3 volte da 3 punti superando (10.002) lo storico traguardo accolto da una standing ovation, da un time out chiamato dagli arbitri per festeggiare prima del premio che l’allora sindaco Walter Veltroni gli ha consegnato nell’intervallo.
 
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