Virtus Bologna da dieci e lode. Sassari e Milano raggiungono Brindisi

Virtus Bologna da dieci e lode. Sassari e Milano raggiungono Brindisi
di Marino Petrelli
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Lunedì 2 Dicembre 2019, 03:39 - Ultimo aggiornamento: 03:42
Bologna fa dieci su dieci in campionato. Pur soffrendo contro Cantù, le Vu Nere non sbagliano un colpo e vincono la seconda partita in Fiera. Teodosic incanta ancora con 11 assist. Dietro, con la sconfitta di Brindisi ieri a Trento, ne approfittano Sassari e Milano. La Dinamo trova il guizzo vincente ad inzio di terzo periodo con un parziale da 17-0 che spezza la partita, Milano vince senza brillare la quinta nelle ultime sei in campionato. Cremona sale a 12 in classifica, Varese raggiunge a 10 la Virtus Roma. Domenica prossima al Pala Pentassuglia Brindisi contro Sassari vale il secondo posto. In coda si infiamma la lotta salvezza, vincono Trieste e Pistoia e vanno a quota sei, raggiungendo Cantù. Pesaro resta ancora, desolatamente, a zero punti, la salvezza sembra sempre più difficile. 

ALLIANZ TRIESTE - DE LONGHI TREVISO 69-61
Settimana di grandi novità in casa Trieste. Allianz sarà lo sponsor di maglia per i prossimi tre anni e garantirà nuova linfa economica. Treviso, senza Logan e Imbrò, non ha intenzione di partecipare alla festa e scatta subito avanti 4-17, poi 10-27 al decimo con 5/8 da tre. Il pubblico fischia e Trieste si scuote: 20-30 al 14esimo, poi 28-35 e 33-38 al riposo lungo trascinati da Justice già a 16 punti. La partita si innervosisce e si segna pochissimo, Alviti e Tessitori mettono due triple per il 35-46 al 26esimo. Elmore e Jones sembrano due elementi estranei per Trieste, ospiti avanti 40-53 al 30esimo. L'Allianz si trasforma e trova una rimonta clamorosa, 56-57 al 35esimo, proprio con i due giocatori fino a quel momento sotto tono. Cavaliero pareggia sul 59, Elmore mette due triple pazzesche per il 69-59, Treviso non segna più. Finisce 69-61 con un quarto periodo da 29-8. Interrotta la striscia di quattro sconfitte consecutive. 

ORI ORA PISTOIA - UMANA VENEZIA 89-87
Punti importanti in chiave salvezza da una parte e play off dall'altra. Dopo un avvio equilibrato, Venezia piazza il break, 10-21. Al decimo è 16-21, poi 22-21. Venezia ritrova la via del canestro con Watt e Bramos, 31-37, al riposo lungo è 41-46. Pistoia ha spirito di sacrificio e resta agganciata alla partita, 57 pari al 26esimo, 67 pari al 31esimo. Sul 71-70, Pistoia ha un'improvvisa accellerazione fino all'85-70 del 36esimo. Venezia pare tramortita ma trova la forza di rientrare 89-87 a 30 secondi dalla fine. Johnson sbaglia, Venezia ha l'occasione del pareggio che spreca, nella stessa azione, prima con Daye, poi con Chappell e infine con Stone. Il Pala Carrara esplode di gioia, Reyer ancora senza vittorie in trasferta. 

BANCO SARDEGNA SASSARI - GERMANI BRESCIA 76-70
Una vittoria per riprendersi il secondo posto. Avvio 6-8 al quarto, 15 pari al decimo. L'assenza di Horton, si parla di otto settimane di stop, non intimorisce la Leonessa, avanti 17-21 al 14esimo, poi 20-29 con la tripla di Warner. Al riposo lungo è 39-42. Incredibile quello che accade nei primi sette minuti del terzo periodo: parziale da 17-0 e Sassari vola 56-42. Brescia limita i danni, 61-54 al 30esimo, ma non riesce a rientrare definitivamente. L'ultimo tentativo è con Sacchetti ad inizio di ultimo quarto (tripla per il 61-57) ma Gentile e Jerrels con le triple ricacciano indietro l'avversaria: 74-61 al 35'. Spissu gestisce fino alla sirena finale per il 76-70 (Evans 20 punti, Spissu 16).  

AX MILANO - GRISSIN BON REGGIO EMILIA 89-76
Anche l'Olimpia non si lascia sfuggire l'occasione di agganciare Brindisi in classifica, ma la vittoria contro Reggio Emilia arriva al termine di una partita non brillantissima. Senza Mack e White, fuori per scelta tecnica, e Gudaitis ancora infortunato, Milano è avanti 12-5, poi 24-23 al decimo. Reggio tiene il ritmo molto basso e al riposo lungo Milano resta avanti 44-38. Il tiro da tre non aiuta i padroni di casa, mentre funziona per Reggio Emilia che mette il naso avanti al 25esimo, 51-54, prima di subire un parziale da 15-2 per il 66-56. Il terzo quarto si chiude 71-62. Milano resta avanti 80-71, ma Reggio Emilia torna sull'80-75. La tripla del meno due si spegne sul ferro e l'Olimpia vince 89-78. Micov e Scola 14 punti a testa, Tarczewski 11 punti e 11 rimbalzi. 

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO - VANOLI CREMONA 63-74
La Vuelle Pesaro vede Pistoia e Trieste allontanarsi ancora di più. La squadra marchigiana recupera Chapman e Miaschi, ma le soluzioni offensive sono ancora scarse. Al decimo, Cremona è avanti 13-18, al riposo lungo è già 27-40. Pesaro tira 1/16 da tre. Quando Happ segna il 33-51 al 24esimo, il pubblico di casa perde la pazienza e molti cominciano ad abbandonare il palazzo. Al 30esimo è 45-59. Pesaro prova a ritrovare quanto meno un pò di dignità, la tripla di Zanotti regala il 54-63 al 34esimo. E' un sussulto, Cremona controlla e chiude 63-74. Sanders fa 16 punti, Happ 12 con altrettanti rimbalzi. Per Pesaro si salva Barford, 15 punti e 11 rimbalzi, ma il 4/29 da tre non è percentuale adeguata per una squadra che vuole salvarsi. 

SEGAFREDO BOLOGNA - ACQUA SAN BERNARDO CANTU' 89-70
Bologna non si ferma più. L'avvio è di Cantù: 6-11, poi 17-21. La Virtus piazza il parziale 11-0 per il 28-21 ad inizio secondo periodo. Il vantaggio si dilata sul 36-26, ma gli ospiti rientrano con Wilson e Hayes, 36-34 al 17esimo. Bologna mantiene il +5, 41-36, al 20esimo. Con qualche sofferenza, la Virtus resta avanti 51-43 al 25esimo, poi arriva il break di fine terzo quarto, 69-49, e partita quasi chiusa. Teodosic incanta con canestri e assist (alla fine 15+11) di una qualità immensa, la Virtus conduce ancora 76-61 al 35esimo. C'è gloria anche per Lorenzo Deri, classe 2001, che mette dentro i liberi dell'89-70 che è il finale in Fiera per una Virtus ancora imbattuta. 
 
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