La Virtus Bologna schiaccia Milano. Brescia e Brindisi in Coppa Italia

La festa della Virtus Bologna per la vittoria su Milano
di Marino Petrelli
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Lunedì 30 Dicembre 2019, 00:26
La Virtus Bologna batte Milano e consolida il primato al termine di una partita di grande impatto e giocata da grande squadra. Dietro Brescia e Brindisi trovano i successi necessari per staccare il pass per la Coppa Italia a Pesaro. Venezia batte Pesaro, avvicina le Final Eight e lascia i marchigiani sempre a quota zero in classifica (quindicesima sconfitta su altrettante partite). Il cuore di Trieste supera l'ostacolo Fortitudo Bologna e riapre la corsa salvezza.

ACQUA SAN BERNARDO CANTU' - GERMANI BRESCIA 82-93
La Leonessa passa al Pala Desio e si qualifica per la Final Eight di Coppa Italia. Cantù perde dopo quattro vittorie in fila. Ritmi alti nei primi dieci minuti, padroni di casa avanti 28-23 con 5/8 da tre e oltre il 60 per cento dal campo. Tentativo di fuga interno, 31-23, ma Moss guida la rimonta: al 14esimo è 35-36. La Leonessa ha pazienza in attacco. Al riposo lungo è 46-50 con 14 punti di Abass. Brescia "gira" la partita con un terzo parziale da 19-31 e allunga 65-81. Cantù rientrà fino all'80-85 grazie a Clark e Burnell (23 e 15 punti alla fine), ha due occasioni per tornare al meno tre, ma una tripla di Sacchetti spezza la rimonta. Finisce 82-93 con Abass 20 punti e 8 rimbalzi. 

SEGAFREDO BOLOGNA - AX MILANO 83-70
Il basket torna su Rai Due e lo fa con la partita tra le due squadre più titolate in Italia, 15 scudetti contro 28. Ed è anche il ritorno di Ettore Messina a Bologna, l'allenatore con più gare sulla panchina delle Vu Nere (338) e più vincente con 247 vittorie. Con lui, la Virtus ha vinto 3 scudetti, 4 Coppe Italia, 2 Euroleghe, una Coppa delle Coppe. La Virtus parte forte, 17-10, con le magie di Teodosic, poi resta avanti 29-22 al 13esimo. Milano fa 0-10 di parziale e mette il naso avanti per la prima volta con la tripla di Cinciarini sul 31-32. La partita resta in equilibrio, al riposo lungo Virtus in vantaggio 46-40 con l'ennesimo assist incantevole di Teodosic. La Virtus allunga 55-45, poi 59-50 al 26esimo. Al terzo riposo è 63-56. Milano sbanda, Markovic inventa, Weems segna. Al 34esimo è 71-61. L'Olimpia non segna per oltre tre minuti e Bologna vola 78-64. Finisce 83-70 con 23 assist contro 12, 42 rimbalzi contro 35, Markovic 12 assist, Teodosic 15 punti e 7 assist, Hunter 19 punti, Gamble 13 punti e sette rimbalzi. Numeri che non ammettono repliche. Per Milano troppo poco i 35 punti in due di Rodriguez e Micov. Messina dovrà lavorare molto sul suo gruppo. 

OPENJOBMATIS VARESE - DOLOMITI ENERGIA TRENTO 81-86
A distanza di tre giorni si torna a giocare all’Enerxenia Arena di Varese. Dopo Pistoia ad affrontate i biancorossi c’è Trento che vince una partita di grande sostanza e interrompe la serie positiva interna della Openjobmatis. Mayo e Simmons tengono a galla Varese, ma Blackmon trova il 16-20 al decimo. Trento va 20-29, poi nella pioggia di triple da una parte e dall'altra il vantaggio esterno è 36-46 al 20esimo. Craft e Blackmon allungano 39-52, Varese è sulle gambe, l'Aquila chiude il terzo periodo 53-65. Mayo e Ferrero trovano il 64-73 al 33esimo. Peak segna la tripla del meno 5. Gentile mette il canestro del 79-86 con 37 secondi sul cronometro, minuto per coach Caja. Il finale è 81-86

ALLIANZ TRIESTE - POMPEA BOLOGNA 89-69
Trieste con le spalle al muro, senza Washington che potrà giocare da gennaio. Avvio equilibrato, 16 pari dopo dieci minuti. da Ros sigla il 23-20 al 13esimo, poi Aradori e Sims soprpassano sul 31-32. Al riposo lungo Fortitudo avanti 36-39. Ospiti avanti 48-49 al 25esimo. L'Allianz ha il merito di lottare con grande cuore. Da Ros è un fattore in attacco e segna il 56-53, poi 63-55. Al 30esimo è 67-57 e il Pala Rubini è tutto in piedi. Quando Jones e Cooke trovano i canestri del 77-63 al 34esimo, Trieste moltiplica le forze. Da Ros mette il sigillo alla sua partita da 15 punti e 5 rimbalzi (Trieste chiuderà con sei in doppia cifra), la Fortitudo alza bandiera bianca. Finisce 89-69 e i friulani trovano una vittoria fondamentale per rialzarsi in classifica.

UMANA VENEZIA - CARPEGNA PESARO 98-92
Seconda vittoria consecutiva in casa per la Reyer che ora vede la Coppa Italia ad un passo. Pesaro perde la quindicesima su altrettante partite in serie A. Avvio della Vuelle, 5-12, poi un parziale di14-0 manda venezia sul 19-12. Al decimo è 28-28,ma gli ospiti sono in partita: 28-32, 36-39 con tripla di Williams, poi 44-49. Ancora un parziale di 10-0 firmato da Bramos e Daye manda la Reyer avanti 54-49 al riposo lungo. Parità ancora sul 60, 74-67 al 30esimo. Pur senza brillare, Venezia trova l'82-70 con De Nicolao al 34esimo, poi 90-79 Daye al 37esimo. Con le triple Pesaro torna 95-92 a 30 secondi dalla fine. Daye (16 punti, ma 1/10 da due punti) mette i liberi della sicurezza. Finisce 98-92. Venezia vola, Pesaro affonda e la retrocessione sembra sempre sempre più vicina già al girone di andata.

HAPPY CASA BRINDISI - DE LONGHI TREVISO 81-74
Soffre più del previsto la Happy Casa Brindisi contro un Treviso senza Nikolic e Cook III e con Fotu a referto solo per onore di firma. Ma la nona vittoria nel girone di andata regala ai ragazzi di coach Vitucci la qualificazione alla Coppa Italia per il secondo anno consecutivo. La passata stagione arrivò fino alla finale persa contro Cremona. Banks e Stone, con 18 e 17 punti, guidano i pugliesi alla vittoria dopo venti minuti di grande equilibrio, 17-20 al decimo, 38-37 al riposo lungo. Un terzo quarto da 26-16 permette a Brindisi di staccarsi di dosso la De Longhi (64-53) che però ha il merito di crederci fino alla fine. Brindisi avanti 76-62, poi 78-65 al 37esimo, pensa troppo presto di aver vinto. Logan (20 punti e 5 assist) e Uglietti riportano i trevigiani fino al 78-74 a 30 secondi. L'ultimo assalto per il meno uno si spegne e Brindisi chiude con i liberi di Stone 81-74. Tifosi di casa già pronti a invadere Pesaro per la Coppa Italia. 
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