Eurolega, l'Olimpia Milano conquista i play off dopo sette anni di assenza

Eurolega, l'Olimpia Milano conquista i play off dopo sette anni di assenza
di Marino Petrelli
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Martedì 30 Marzo 2021, 23:42

L’Olimpia Milano si regala I play off di Eurolega dopo sette anni di assenza. Vince a Belgrado (dopo 32 anni di distanza dall’ultima volta) e contemporaneamente il Real Madrid crolla in casa contro l’Efes. Tanto basta per regalare la post season alla squadra allenata da Ettore Messina. Milano trova la ventesima vittoria in stagione regolare, record societario e per tutte le squadre italiane da quando è nata l’Eurolega. Una vittoria corale con quattro in doppia cifra, il 54 per cento da tre, 29 rimbalzi contro 20 e 26 assist contro 13. 

LA PARTITA

Senza Delaney e Evans infortunati, Milano fa subito capire che vuole la vittoria a tutti i costi: 0-10 dopo quattro minuti. La partita resta in mano ai milanesi: 6-15, poi 12-22 al decimo. Leday è una macchina da tre punti: 15-30 al 13esimo. Loyd (primo giocatore a raggiungere la doppia cifra nei punti segnati) e Simonovic provano a tenere in partita la Stella Rossa: 31-39 al 18esimo. Al riposo lungo la tripla di Hunter manda tutti negli spogliatoi sul 33-47

Al rientro in campo, lo stesso Punter e Leday (alla fine 23 punti il primo con 5/9 da tre e 14 punti il secondo con 4/5 da tre) sono caldissimi in attacco: 38-55, poi 41-64 al 24esimo. La partita sembra di fatto finita e l’orecchio è rivolto a Madrid dove l’Efes scappa via 48-57 a metà terzo quarto. L’Olimpia nel frattempo controlla la partita: 44-69, poi 51-75 tirando con il 58 per cento dal campo. Il Real al 30esimo è ancora sotto di 12. A Belgrado la partita scivola via senza sussulti, 54-80 al 34esimo. Loyd (20) e Dobric (14) cercano di ridurre il passivo per la Stella Rossa, ma l’Olimpia chiude in scioltezza. Finisce 72-93. A Madrid, intanto, l’Efes domina con un secondo tempo in cui segna ben 67 punti e vince 83-108.

Nell'ultimo turno, Milano contro Efes può essere uno spareggio addirittura per il secondo posto in stagione regolare. Impensabile per l'Olimpia ad inizio stagione, ma percorso meritatissimo e ancora tutto da costruire.

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