Eurobasket Roma, con i nuovi sponsor la Serie A2 è più solida

Il coach dell'Eurobasket Damiano Pilot
di Marino Petrelli
2 Minuti di Lettura
Martedì 28 Luglio 2020, 20:34
Una location accogliente, una ripartenza con nuovi sponsor e nuove idee, un concetto chiaro: l’appartenenza alla capitale. L’Eurobasket Roma si presenta così al "Vicolo 88", piscina delle Rose all’Eur. Con una novità importante: il nome dello sponsor principale sarà Atlante, consorzio da oltre 250 milioni di euro di volume di affari che riunisce diverse imprese italiane che operano nel settore dei servizi e dell’ingegneria completandosi e integrandosi ognuna con le proprie potenzialità. Sarà affiancato da Air Fire spa, azienda leader nella progettazione, produzione e realizzazione, fornitura e manutenzione di impianti antincendio. "E' un segnale estremamente importante poter presentare una partnership con due aziende di tale caratura - esordisce Armando Buonamici, presidente di Eurobasket -. Ringraziamo gli imprenditori che ci sostengono e dimostrano, insieme a noi, di voler fare sport ad alto livello a Roma, nonostante il momento così complicato per il paese a livello economico". 

E' stata l'occasione per rinnovare il progetto “Roma Basket", in accordo con la Fonte Nuova Basket. Già nella prima stagione ci sono stati ottimi risultati, nonostante lo stop a causa del Covid. Confermata la partecipazione a tutte le categorie giovanili e ai Campionati eccellenza, gold e silver. L'obiettivo, dicono dalla società, è quello di allargare la base del settore giovanile da cui attingere eventualmente anche per la prima squadra.

IL MERCATO E "L'ESILIO" A CISTERNA -  La prima squadra, al quinto anno in A2, è stata affidata ancora a Damiano Pilot in panchina, confermati anche capitan Fanti, Cepic, Viglianisi e Cicchetti. Valerio Staffieri è un gradito ritorno, dopo aver giocato con l’Eurobasket nella stagione 2016, quella della cavalcata vincente dalla serie B alla A2. Jamal Olasewere è uno dei due stranieri, una vecchia conoscenza del basket italiano, e laziale in particolare, per aver già giocato con Virtus Roma, Orzinuovi, Rieti e Treviglio. Nell'ultimo campionato è stato protagonista in Islanda con la maglia del Grindavik con 18,1 punti, 7,3 rimbalzi e 2 di media a partita.

Per completare la squadra c’è tempo, ma il segno distintivo sarà quello dell’appartenenza a Roma e alla sua storia cestistica, pur essendo costretti anche quest’anno a giocare a Cisterna di Latina. Il "Vicolo 88" è un locale a due passi dal Pala Eur che rischia di rimanere vuoto se la Virtus non dovesse farcela a iscriversi in Serie A. E con la Stella Azzurra che giocherà a Veroli, il futuro del basket romano resta nebuloso. 
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA