Final Eight, Sassari ci prova
Milano cerca il riscatto

Final Eight, Sassari ci prova Milano cerca il riscatto
di Carlo Santi
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Giovedì 19 Febbraio 2015, 19:22 - Ultimo aggiornamento: 20:01
Settimana di Coppa Italia, quella che si svolgeva qualche anno fa alle idi di marzo mentre adesso è anticipata di un mese. Una sorta di piccolo playoff è la Final Eight che scatta domani a Desio e mette in mostra le prime squadre del girone di andata. Per molte, questo delle Final Eight, è un traguardo importante; per altre una necessità per conquistare il trofeo. È una festa, quella di Desio, un momento particolare con sfide da guardare: Milano contro Avellino, Venezia contro Brindisi da una parte, Sassari contro Cremona e Reggio Emilia contro Trento dall’altra. Domenica alle 19 la finale. Mancano, nella nuova geografia del basket di coppa, Roma, Cantù, Varese, Bologna tanto per parlare di squadre che ci saremmo aspettati essere nella competizione.

Alla vigilia, come era stato già lo scorso anno, Milano gode dei favori dei pronostici. Nel 2014 i padroni di casa - si è giocato al Forum - sono usciti subito di scena, battuti da Sassari che poi ha conquistato il trofeo superando Siena. Anche stavolta c’è l’Armani di Luca Banchi in cima ai pronostici e stasera (alle 20.30) torna ad affrontare la Sidigas Avellino come ha appena fatto (lunedì) in campionato vincendo la sfida. Milano, che guida la classifica degli scontri diretti di campionato tra le finaliste di coppa, arriva a questa Final Eight forte di 14 partite di fila in campionato anche se in Eurolega il suo cammino è piuttosto incerto. Deve sfatare un tabù la squadra campione d’Italia: dal 1996 non vince la Coppa Italia e, da quell’anno, non è più riuscita neppure a giocare una finale. Luca Banchi, il coach di Milano, ha analizzato l’esordio contro Avellino. «Siamo consapevoli di dover rimodellare il nostro piano rispetto alla gara di pochi gironi fa - ha spiegato l’allenatore - Il contesto ambientale, tecnico ed agonistico, renderà questa partita molto combattuta». Milano si affida non solo a Brooks e Sanders, ma anche alla regia di Daniel Hackett.

I problemi del mondo del basket

A Desio si vuole dare vita a una festa del basket. Intento lodevole, ma sul tavolo le questioni sono diverse. La Lega Gold, che è il secondo campionato, perde i pezzi. Dopo Forlì, anche Veroli è uscita dal torneo, Napoli e Barcellona Pozzo di Gotto non godono buona salute (economica) e questo non è un buon segnale per il movimento. Ricordiamo che il basket di vertice ha già perso Treviso (e la Benetton), Siena, la Fortitudo Bologna. Colpi duri al movimento e alla sua credibilità. Certo, anche il calcio di questi tempi non scherza tra telefonate, parole, osservazioni, modi di gestire e il Parma che è a rischio. Intanto a Varese il flop di Pozzecco in panchina miete la prima vittima: Vescovi si è dimesso dal ruolo di general manager.

Il programma di domani: ore 13 Venezia-Brindisi; ore 15.30 Sassari-Cremona; ore 18 Reggio Emilia-Trento; ore 20.30 Milano-Avellino.

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