Per la Virtus Roma, Jefferson 23 punti e otto rimbalzi, Kyzlink 18 punti, Dyson 13 punti ma 5/14 dal campo. Poche parole per Piero Bucchi in sala stampa: "Gli attacchi hanno avuto il sopravvento. Cremona è molto brava a correre e noi non siamo stati bravi a fermarli, soprattutto nel finale. Noi abbiamo qualcosa di buono, nel complesso non abbiamo fatto una partita in attacco ma serve di più. Ora è davvero il momento di non mollare".
LA PARTITA
Pronti via e Cremona parte forte: 6-0, poi 11-6 e 26-15 con le triple di Ruzzier e Richardson. Roma non è in partita, Diener mette un'altra tripla per il 30-19. Il primo quarto finisce 32-22 con 5/5 da tre per la Vanoli. Infortunio alla caviglia per Dyson, Matthews ne approfitta con un canestro e tiro libero per il 40-27 al 13esimo. Happ, fino a quel momento in ombra, ne mette sei in fila per il 46-33. Roma rientra con Buford e Jefferson, 50-43 al 18esimo, Dyson (giocherà con una caviglia dolorante fino alla fine) trova il meno due. Al riposo lungo è 58-51.
Dagli spogliatoi esce una Virtus trasformata, Kyzlink trova il meno due, poi Jefferson la tripla frontale del 58-59, parziale di 0-8 e primo vantaggio della partita. Partita ora in equilibrio, Buford da tre per il 64-67 al 26esimo. Roma torna a commettere errori in attacco, Happ tocca 20 punti personali, De Vico chiude in transizione il terzo quarto 80-75, con la difesa capitolina che sta a guardare. Happ domina in attacco sostenuto da Ruzzier: 86-77 al 33esimo. Fallo tecnico a White, Matthews mette due triple per il 93-79 al 34esimo, Jefferson e Dyson regalano il 97-90, ma è l'ultimo sussulto. Finisce 103-92. Cremona sale ancora in classifica, Roma si avvicina pericolosamente alla coda.
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