A Tokyo ci sono già otto qualificate, il Giappone in qualità di paese ospitante, e altre sette grazie al piazzamento all'ultimo Mondiale. Si tratta di Spagna, Argentina, Australia, Francia, Usa, Nigeria e Iran. Il sorteggio dei gironi, avverrà il prossimo 27 novembre alla "Patrick Baumann House", a Mies, in Svizzera, quartier generale della Federbasket internazionale. Le squadre qualificate saranno suddivise in gruppi "geograficamente equilibrati". La cerimonia sarà trasmessa in diretta streaming sul canale You Tube della Fiba e sull'account Facebook.
L'italia è tra 24 squadre che si giocherà un posto, anche se il cammino appare molto duro. Da ogni girone passa infatti soltanto la prima classificata. Oltre agli azzurri, le squadre sono. Serbia, Repubblica Ceca, Polonia, Lituania, Grecia, Russia, Germania, Turchia, Slovenia, Croazia, Brasile, Venezuela, Portorico, Repubblica Dominicana, Canada, Messico, Uruguay, Tunisia, Angola, Senegal, Nuova Zelanda, Cina, Corea del Sud. Ci sono avversarie abbordabili, ma anche corazzate come Serbia, i campioni europei della Slovenia, oltre alle sempre temibili Russia, Lituania, Croazia, Brasile, Grecia e Canada.
Ostenda, in Belgio, Bourges, in Francia, Belgrado e Foshan, dove l'Italia ha giocato il primo girone ai Mondiali appena giocati in Cina, le sedi che invece ospiteranno i gironi femminili dal 6 al 9 febbraio 2020. La sede cinese è però vincolata alla qualificazione della nazionale femminile cinese. In caso non dovesse ottenerla (si sta giocando in questi giorni in Nuova Zelanda), il comitato esecutivo valuterà altre candidature. L'Italia è stata esclusa, mentre avrà una doppia possibilità di qualificazione per il 3x3, la nuova disciplina che farà il suo esordio proprio a Tokyo. Una prima chance sarà in India, dal 18 al 22 marzo, in caso di mancato accesso diretto, ultima chiamata in Ungheria ad aprile.
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