ALMA TRIESTE - VANOLI CREMONA 91-86
Trieste, sotto 2-0 nella serie, parte forte davanti ai "soliti" 6500 dell'Allianz Dome che spingono la squadra in maniera incessante. Dopo 11 minuti è 31-16, poi 37-25. L'Alma corre e chiude 47-34 al riposo lungo con un recupero difensivo e schiacciata di Sanders che infiamma i tifosi di casa. Dragic domina in attacco, 6/8 da tre, e Trieste vola sul 64-48 al 25esimo. La Vanoli non ci sta e piazza un parziale 0-12 e al 27esimo è 64-60. Cavaliero si carica Trieste sulle spalle con 10 punti in fila e il vantaggio torna largo, 77-65 al 30esimo. Trieste resta avanti 80-68, ma le solite triple permettono a Cremona di tornare 83-79. Finale palpitante con la partita che si decide dalla lunetta. Cavaliero segna l'86-81, Crawford trova la tripla dell'86-84 a 13 secondi dalla fine. Fernandez fa uno su due ai liberi (87-84), Cremona segna due liberi (87-86), lo stesso fa Peric (89-86), Saunders si palleggia sui piedi e perde la palla del potenziale pareggio, Cavaliero mette i liberi della vittoria. Gara 3 finisce 91-86 e la serie si riapre.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO - UMANA VENEZIA 72-59
Tutto esaurito anche alla BLM Group Arena. Trento, con le spalle al muro, prova la partenza lanciata, 9-4 al sesto, ma Venezia rientra sul 13-11. La partita, come tutte quelle della serie, è ruvida e si segna poco. Beto Gomes trova nove punti in fila per il 22-15. Marble lo sostiene in attacco e l'Aquila chiude 38-23 al riposo lungo. Non cambia l'inerzia della partita anche al rientro in campo: 46-28, poi 51-32 al 25esimo. Al 30esimo è 59-40 e la partita sembra chiusa. Con le spalle al muro, la Reyer piazza un 0-13 di parziale per il 64-53 al 33esimo. E' l'ultimo sussulto ospite, la Dolomiti Energia non trema e vince 72-59. Gara quattro sempre a Trento tra 48 ore.
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