La Virtus Bologna è inarrestabile. Trieste e Treviso vincono in casa

La Virtus Bologna è inarrestabile. Trieste e Treviso vincono in casa
di Marino Petrelli
3 Minuti di Lettura
Sabato 19 Ottobre 2019, 22:57
Bologna, sponda Virtus, resta imbattuta in campionato dopo la vittoria sofferta contro Varese. La coralità del gruppo allenato da Djordjevic è al momento una sinfonia senza stonature, gli ospiti ci provano, ma il 15/41 da tre li penalizza. Nel derby veneto, sentito in campo e fuori, la spunta Treviso con merito. Venezia ancora rimandata. 

Emozionante iniziativa della Pallacanestro Trieste che, ancora senza main sponsor, ha deciso di mettere sulle maglie la scritta "Sveva Trieste", in memoria della piccola cestista di nove anni scomparsa tre settimane fa. Da oggi in poi, il suo nome troverà sempre spazio sulla maglia biancorossa. In campo i giocatori onorano l'evento con una vittoria di cuore e coraggio contro Brescia la cui tripla della vittoria allo scadere si ferma sul ferro.

SEGAFREDO BOLOGNA - OPENJOBMATIS VARESE 87-80

A Bologna è "Basket day". Nel pomeriggio la Virtus femminile batte Vigarano 73-65 per il primo, storico successo in Serie A. La sfida maschile, invece, è la numero 164. La vince Bologna e resta imbattuta in campionato. Teodosic 19 punti, 23 assist di squadra. Varese si affida a Mayo, 27 punti, e Simmons 9 punti e 15 rimbalzi, ma il 15/41 da tre la penalizza. Gli ospiti giocano alla pari per 20 minuti, 21-22 al primo periodo, 40-34 al riposo lungo. Mayo già a quota 18 punti. Bologna con 11 assist di squadra. La Virtus prova ad allungare, 47-37 al 25esimo, ma Varese non molla e chiude 57-55 il terzo periodo. Con le triple, Bologna resta avanti 72-63 al 34esimo. Ospiti fino al meno due, 78-76 al 38esimo, ma è l'ultimo sussulto. Teodosic inventa una tripla pazzesca e cala il sipario al Pala Dozza. Finisce 87-80

SVEVA TRIESTE - GERMANI BRESCIA 76-74

Nel nome di Sveva, e con tutta l'Allianz Dome che partecipa alla coreografia iniziale, Trieste alza subito il ritmo, 26-20 al decimo, 46-39 al riposo lungo. Vitali, a cui manca un solo assist per arrivare a quota 1440 in Serie A, e Abass riportano Brescia in parità sul 61, ma Trieste con pazienza riparte per il 70-65 al 36esimo. Si segna con il contagocce. Ultimo minuto interminabile. La Leonessa torna sul 70-68, Peric, Strautins e Fernandez segnano i liberi del 76-71, Lansdowne mette la tripla del 76-74, Jones sbaglia due liberi, Sacchetti ha il tempo di provare la tripla della vittoria che si spegne sul ferro. Vince Trieste 76-74 e il Pala Rubini esplode per la seconda vittoria consecutiva. 

DE LONGHI TREVISO - UMANA VENEZIA 90-79

Torna il derby veneto dopo sette anni e il clima è molto sentito in campo e sugli spalti. Reyer avanti 13-17 al primo periodo, ma Tessitori e Fotu trovano la parità, 35-35, allo scadere del secondo periodo. Al rientro in campo, Nikolic spinge i suoi e Treviso, con un parziale di 12-0, vola sul 47-35 al 25esimo. Cooke III mette la tripla del 55-39, Venezia riduce con Tonut e sulla terza sirena con la tripla di Cerella, 61-54. Logan, 37 anni abbondanti sulla carta di identità, incanta il pala Verde: la De Longhi vola sul 66-54, poi 76-64 al 37esimo. La Reyer ha tanti campioni e prova la rimonta, 79-66 all'ultimo minuto. Menetti, allenatore di Treviso, viene espulso, le due tifoserie rischiano il contatto sugli spalti. Nikolic mette due liberi, Parks recupera a metà campo e vola a schiacciare l'83-76. Venezia non ha più fiato, Treviso vince 90-79 con cinque in doppia cifra (Nikolic 23, Logan 15) e il 46 per cento da tre punti.

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA