Avellino super: batte Pistoia. Reggio Emilia al comando e Cremona ferma la Reyer. Virtus Roma, stop a Casalpusterlengo

Avellino non si ferma Dopo aver battuto Milano nel suo fortino la settimana scorsa, la Sidigas oggi ha bloccato Pistoia eguagliando la sua striscia vincente in serie A, sei successi di fila come aveva fatto nel 2007-2008. Corre intanto Reggio Emilia che ha trovato l’energia, pure in affanno e in emergenza, per battere Capo d’Orlando e andare, per ora sola aspettando la partita di Milano che giocherà solo il 10 marzo con Caserta, in testa alla classifica. E corre anche Cremona che dopo essersi spaventata ha battuto Venezia al supplementare (74-73) con una magia da 3 punti di Turner per il pari (73-73) ma il fallo di Savovic su Washington nella stessa azione ha visto il giocatore della Vanoli segnare un solo punto prima dell’ultima azione della Reyer: Goss non è riuscito a concludere e Cremona con il fiato in gola ha esultato arrivando al secondo posto, ora a braccetto con l’Armani Milano. La giornata ha visto Sassari ritrovare il successo: la Dinamo ha travolto Varese, 91-69 il punteggio che fotografa una partita che gli uomini di Paolo Moretti non hanno mai avuto nelle mani. Colpo esterno di Brindisi a Trento mentre Torino con un superlativo Eyenga ha battuto Cantù facendo un passo avanti: la Manital è ultima ma non più sola.

Risultati: Sidigas Avellino-Giorgio Tesi Group Pistoia 84-76, Dolomiti Energia Trento-Enel Brindisi 89-92, Manital Torino-Vitasnella Cantù 79-72, Banca di Sardagna Sassari-Openjobmetis Varese 91-69, Grissin Bon Reggio Emilia-Betaland Capo d’Orlando 75-66, Vanoli Cremona-Umana Reyer Venezia 74-73.
Martedì (20.30): Bologna-Pesaro.
Milano-Caserta si giocherà il 10 marzo.

La classifica: Reggio Emilia p. 28, Milano e Cremona 26, Pistoia 24, Avellino e Trento 22, Venezia e Sassari 20, Brindisi 18, Caserta e Cantù 16, Varese 14, Pesaro, Bologna, Capo d’Orlando e Torino 12.


Roma, sconfitta amara a Casalpusterlengo
La Virtus Roma a Casalpusterlengo ha lasciato due preziosi punti per la classifica perdendo contro l’Assigeco 94-89 dopo un supplementare. Eppure Roma aveva tenuto sempre nelle mani la sfida, era salita al comando staccando in due occasione i padroni di casa di 13 lunghezze (34-47 e poi 41-54). Casalpusterlengo, che ha avuto nell’esperto Fulz il motore ma anche in Jackson un cecchino (24 punti contro i 22 del play), ha saputo risalire a dal 65-71 con la tripla di Callahan ha avuto in Poletti (18 punti), Vencato e Jackson gli uomini del riscatto. Maresca a 38” dalla sirena ha segnato la tripla del pari (78-78) allungando così la partita. Ma l’Acea ha dovuto fare i conti con i falli di Callahan e di Olasewere. E senza loro, Caja ha avuto difficoltà.