Giovanni De Carolis, una favola mondiale iniziata alla Garbatella

Giovanni De Carolis
di Stefano Buttafuoco
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Lunedì 11 Gennaio 2016, 15:32
Giovanni De Carolis nasce a Roma il 21 agosto 1984, nel quartiere Fonte Meravigliosa, sulla Laurentina. La sua è una famiglia tradizionale, molto unita, composta da una madre insegnante, un padre architetto e tre figli (Giovanni, un fratello maggiore più grande di 9 anni e una sorella più piccola). Lo sport è sempre stata la sua passione. Dapprima il nuoto, quindi il calcio, il tennis infine la boxe che comincia a praticare a livello amatoriale alla Garbatella, dall'età di sedici anni. A diciotto anni decide di fare sul serio, cambia palestra e si affida al suo attuale maestro Italo Mattioli che insegna nella palestra popolare Team Boxe, nel quartiere della Montagnola. Con lui sostiene 29 incontri da dilettante, vincendo i campionati universitari e i regionali seconda serie. Passa professionista nel 2007 con il manager Alberto Chiavarini, vincendo agevolmente i suoi primi match. Subisce la sua prima sconfitta nel 2008 per mano di Max Bursak, in Ucraina, in un incontro valido per il Titolo Youth dei pesi Medi. Sempre da peso Medio tenta due volte invano la conquista del titolo italiano. Poi la svolta. Il pugile romano fatica a fare il peso e decide di cambiare categoria salendo tra i Supermedi. In questa categoria si laurea dapprima campione Wbc del Mediterraneo nel 2012 (battendo Miguel Martinez), quindi Campione Internazionale (contro Roman Shkarupa), infine Campione Intercontinenatale Ibf (su Geard Ajetovic). Quest'ultimo incontro è stato particolarmente importante essendo il primo in cui è stato assistito dal manager Davide Buccioni, preziosissimo nella sua carriera. A ottobre dello scorso anno sfida Feigenbutz per il mondiale interim Wba, ma un verdetto controverso lo priva di quella vittoria ripresa sabato.
 

UN'ALTRA CARRIERA POSSIBILE
Diplomato al liceo scientifico, Giovanni ha anche frequentato per alcuni anni la facoltà di Architettura della Sapienza, sostenendo sei esami. La vita lo ha però portato a dedicarsi completamente alla boxe. Da due anni ha aperto una palestra di pugilato a Monterosi, sulla Cassia bis, insieme alla sua compagna Veronica (anche lei è tecnico federale di pugilato) che gli ha regalato due bellissimi figli: Erin di sette anni e Noah di tre anni.