Tragedia in Cina: 21 corridori, impegnati in una maratona in quota, sono morti assiderati dopo una perturbazione estrema che ha coinvolto la regione montana dove gli atleti erano impegnati. Secondo il Washington Post, infatti, l'incidente si è verificato nel nord-ovest del Paese, e nonostante l'intervento immediato delle squadre di soccorso, per molti corridori non c'è stato niente da fare. La grandine, la pioggia gelida e il vento sono caduti sul tracciato, e la scarsa visibilità nelle ore notturne di certo non avranno facilitato i soccorsi.
Ad ogni modo, secondo i media locali, su 172 partecipanti, 151 sono stati portati al sicuro e sarebbero fuori pericolo, nonostante alcune ferite lievi per cui gli atleti sono stati medicati. I corridori stavano correndo su un sentiero di montagna stretto e a un'altitudine compresa tra i 2.000 e i 3.000 metri.
Canada, corre per 21 chilometri a piedi nudi sul lago ghiacciato: il record di Karim El-Hayani
"In a short period of time, hailstones and ice rain suddenly fell in the local area, and there were strong winds. The temperature sharply dropped” - Zhang Xuchen, local mayor.
Extreme cold weather kills 21 ultramarathon runners in China https://t.co/tX3IAAsros pic.twitter.com/aaEL88nKd4— Al Jazeera English (@AJEnglish) May 23, 2021
Il sindaco della città, Zhang Xuchen, dopo il salvataggio, ha tenuto una conferenza stampa dove si è scusato per l'incidente. Che avrebbe potuto avere delle conseguenze molto più gravi, e un bilancio di vittime superiore: «Esprimiamo profonde condoglianze e solidarietà alle famiglie delle vittime e dei feriti», ha dichiarato il sindaco ai giornalisti. Nel frattempo il governo ha promesso un'indagine completa, per stabilire eventuali responsabilità penali da parte degli organizzatori dell'evento.