Australian Open, Giorgi e Knapp ok
Impresa Seppi, battuto Hewitt

Australian Open, Giorgi e Knapp ok Impresa Seppi, battuto Hewitt
di Angelo Mancuso
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Martedì 14 Gennaio 2014, 10:23 - Ultimo aggiornamento: 17:15
Avanti Andreas Seppi, Camila Giorgi, e Karin Knapp, fuori Filippo Volandri e Francesca Schiavone: questo il bilancio provvisorio della seconda giornata degli azzurri negli Open d'Australia, primo torneo del Grande slam di tennis della stagione, in corso sui campi in cemento di una Melbourne infuocata (la temperatura ha superato addirittura i 40 gradi). Fuori, anche se erano ormai quasi le otto di sera, c’erano ancora 40 gradi, ma all’interno della Rod Laver Arena c’era il gelo. Andreas Seppi ha messo a segno l’impresa della seconda giornata degli Australian Open mettendo ko l’idolo locale, ovvero l’ex numero uno del mondo Lleyton Hewitt. Lo ha fatto al termine di una maratona di quattro ore e 18 minuti e annullando un match point: 7-6 (4) 6-3 5-7 5-7 7-5. Del resto il 29enne altoatesino ci ha abituato a simili exploit nei tornei dello Slam: è il “maratoneta” del circuito e nel 2013 ha colto 7 successi su 8 al quinto set.

Battere Hewitt davanti al suo pubblico non è cosa da poco, soprattutto se il rivale ti rimonta due set. Sul 7-6 6-3, con Seppi avanti di un break anche nella terza partita, il match sembrava finito. Non per Hewitt, che come un pugile ferito ha barcollato ma non si è arreso, e pian piano è tornato a respirare. Doppio 75 nel terzo e nel quarto set per il 32enne di Adelaide, sempre in rimonta. Nel quinto Andreas ha mantenuto i nervi saldi di fronte ai quindicimila spettatori della Rod Laver Arena: ancora break in apertura, un paio di palle del 3-0, poi l’ennesimo recupero di uno Hewitt mai domo. L’aussie sul 5-4 in suo favore ha avuto un match point, che Andreas ha annullato con un ace. A quel punto il capolavoro dell’azzurro: break del 6-5, quindi l’altoatesino è andato a servire e non si è lasciato sfuggire l’occasione: sul 40-15 un diritto vincente ha messo la parola fine ad un match che Andreas ricorderà a lungo.



FUORI VOLANDRI

Diventano dunque due i tennisti italiani al secondo turno degli Australian Open: ieri si era già qualificato Fabio Fognini. E’ invece uscito di scena Filippo Volandri, chiuso dal pronostico contro Jo-Wilfried Tsonga, numero 10 del seeding e finalista a Melbourne nel 2008. Il francese si è imposto con il punteggio di 7-5 6-3 6-3. Nel tabellone femminile sono tre le azzurre approdate al secondo turno. Dopo Flavia Pennetta, oggi buon esordio per Camila Giorgi e Karin Knapp. La giovane marchigiana ha superato la wild card australiana Storm Sanders, 19 anni e numero 234 mondiale, in tre set (4-6 6-1 6-4). L’altoatesina che vive e si allena ad Anzio, alle porte di Roma, ha superato l’argentina Paula Ormaechea, 21 anni e numero 62 della classifica per 6-4 6-2. Karin al secondo turno troverà con tutta probabilità Maria Sharapova, favorita numero tre.



SCHIAVONE OUT

E' andata male a Francesca Schiavone, sconfitta da Dominika Cibulkova, testa di serie numero 20. La 24enne slovacca si è imposta in due set: 6-3 6-4.



VAMOS RAFA

Passa al secondo turno anche Rafa Nadal: lo spagnolo, numero 1 del mondo, ha beneficiato del ritiro del beniamino di casa Bernard Tomic. L'australiano ha lasciato il campo per infortunio

dopo aver perso il primo set per 6-4. Sulla strada del fuoriclasse di Manacor adesso c'è un altro australiano, Thanasi Kokkinakis, che all'esordio ha piegato l'olandese Igor Sijsling per 7-6 (7-4) 0-6 7-6 (7-3) 6-2. Vittorie all'esordio anche per Roger Federer ed Andy Murray. Lo svizzero, quattro volte vincitore a Melbourne, si impone in tre set, 6-4 6-4 6-2, sull'australiano James Duckworth. Per Federer confermata la tradizione che nel torneo australiano

non lo ha mai visto sconfitto al primo turno. Parte bene anche Murray, numero 4 del seeding, che non ha sofferto molto per superare il giapponese Go Soeda, battuto 6-1 6-1 6-3. Vince anche Juan Martin Del Potro contro lo statunitense Rhyne Williams per 6-7 (1-7) 6-3 6-4 6-4.
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