Per una notte, Roma sarà il cuore dell'atletica mondiale. E che notte: velocisti del calibro di Fred Kerley e Elaine Thompson-Herah si alterneranno al re del salto in alto, Gianmarco Tamberi, mentre una leggenda come Allyson Felix concederà a pubblico capitolino una delle ultime performance prima del suo ritiro.
Tutti pazzi per Gimbo
E' normale che, in assenza di Marcell Jacobs (che pare quasi presente, tante sono le volte in cui viene nominato), il volto dell'Italia sia quello sorridente di Gianmarco Tamberi: “Non ho mai vinto il Golden Gala, al massimo sono arrivato secondo, per questo voglio vincere in un evento a cui tengo tantissimo davanti alla mia gente, quella italiana, che mi trasmette un calore incredibile".
Felix, l'addio è vicino
La donna più veloce del mondo, quella Thompson-Herah campionessa nei 100 e nei 200 metri sia Rio 2016 che Tokyo 2020, dell'Italia ama soprattutto “la pasta e la pizza". Elaine, atleta dell’anno per World Athletics l'anno scorso, insegue il quarto successo al Golden Gala dopo le vittorie nei 100 metri nel 2016, 2019 e 2020. Stavolta è attesa dai 200; per Allyson Felix, sua avversaria domani, quello dell'Olimpico ha già il sapore di un ultimo ballo. La 36enne di Los Angeles, più premiata donna di sempre tra le donne nell’atletica leggera con 11 allori olimpici, ribadisce che per lei questo Golden Gala sia 'veramente speciale': "Sono orgogliosa di essere qui. Il supporto dei tifosi per me è importantissimo, voglio godermi il momento. Amo Roma, in particolare la pasta cacio e pepe". Data l'assenza di Jacobs, nei 100 metri l'uomo da battere sarà Fred Kerley, 27 statunitense che a Tokyo prese la medaglia d'argento: "Tra me e Marcell non c'è grande rivalità, perché ci siamo affrontati poche volte - spiega con ditacco - Voglio battere qualunque avversario scenda in pista. E preferisco correre... negli stadi vuoti: sento meglio le parole del mio allenatore".