È sulla discesa libera più bella ed impegnativa di tutto il Circo bianco, la mitica Streif di Kitzbuehel, che è spuntata la sorpresa di giornata in Coppa del Mondo: il secondo posto di Florian Schieder. L'azzurro di Castelrotto, classe 1995, ha conquistato il suo primo podio in carriera nella competizione. Un risultato impronosticabile alle vigilia. Schieder è sceso in gara con il numero 43, ha sfruttato al meglio le condizioni della pista fino a quel momento: piena velocità nelle curve (migliori parziali in assoluto nella parte centrale) e nell'ultima sezione di Streif dove ha superato i 140 km/h chiudendo in 1.56.39 a soli 23 centesimi dal padrone di casa Vincent Kriechmayr (primo in 1’56”6 vittoria n. 15 in carriera e terza stagionale in discesa dopo Val Gardena e Bormio), terzo lo svizzero Niels Hintermann in 1.56.47. Quinto Dominik Paris.
L'exploit
Prima di oggi i migliori risultati di Schieder in Coppa del Mondo erano stati stati i tredicesimi posti di Bormio e Val Gardena. L'exploit di giornata segna un nuovo inizio per il ventisettenne, e arriva dopo 26 gare in Coppa del Mondo dal 2017 ad oggi: un percorso in salita per i tanti infortuni, dalla rottura dei legamenti crociati del ginocchio sinistro fino ai fastidi articolari. "Ho dato il massimo con tutta la cattiveria che avevo dentro di me - ha dichiarato Schieder - compreso il coraggio che ho messo in pista.