Schwazer: «Voglio le Olimpiadi, ma prima un nuovo processo sportivo»

Schwazer: «Voglio le Olimpiadi, ma prima un nuovo processo sportivo»
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Mercoledì 3 Marzo 2021, 20:41 - Ultimo aggiornamento: 20:52

Stasera sarà sul palco di Sanremo per raccontare la sua incredibile vicenda. Ad Alex Schwazer da qualche giorno è tornato il sorriso vista l’archiviazione disposta dal Tribunale di Bolzano «per non avere commesso il fatto» in relazione al campione olimpico che era stato accusato di «avere illecitamente fatto uso di sostanze dopanti, al fine di migliorare le sue prestazioni atletiche».

Il marciatore è stato intervistato da Francesco Fedrella su Rtl 102.5 a poche ore dal palco dell'Ariston: «Spero di non cadere giù dalle scale così potrò raccontare la mia storia…», dice sorridendo visibilmente emozionato.

«Il mio sogno a livello sportivo è tornare ad avere un procedimento giudiziario come l’ho avuto quattro anni e mezzo fa prima delle Olimpiadi del 2016, però con tutti i fatti che sappiamo adesso e che non potevamo sapere quattro anni e mezzo fa.

In questi quattro anni e mezzo io ho guardato e ascoltato poco le persone se non alle persone fidate e vicine a me, perché queste cose ti tolgono energie che ti servono per raggiungere il tuo obiettivo che per me era avere giustizia».

Le prossime Olimpiadi. «Io voglio esserci alle prossime Olimpiadi e darò il massimo per riuscirci ma prima di questo ci deve essere un processo a livello sportivo che riesamina tutti i nuovi fatti perché io attualmente sono ancora squalificato ingiustamente, secondo me».

Stasera sul palco dell’Ariston. «Stasera sento una sensazione di gratitudine di poter raccontare davanti a tutta Italia la mia storia perché fino a poco fa non pensavo neanche se fosse mai arrivato il momento di avere giustizia e adesso non solo è successo, ma lo posso raccontare a tante persone quindi non sono nervoso come di solito non lo sono mai stato prima delle gare». 

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