Calcio, nuoto e golf: a Roma quattro anni di grande sport

Calcio, nuoto e golf: a Roma quattro anni di grande sport
di Romolo Buffoni
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Mercoledì 11 Novembre 2020, 07:30

Uno dietro l’altro, un anno dietro l’altro. Dal 2021 al 2024, l’anno che poteva essere quello delle Olimpiadi senza il «no» del Campidoglio. Roma vivrà un quadriennio da Capitale dello sport italiano, europeo e mondiale. Si comincia il 12 giugno del prossimo anno, quello che tutti speriamo sarà il primo dell’era post-Covid, con gli Europei di calcio. Allo stadio Olimpico dodici mesi esatti dopo il rinvio deciso per la pandemia, Italia e Turchia (che si spera potrà avere il tutto esaurito sugli spalti) inaugureranno la manifestazione itinerante, giocata in 12 città di altrettanti paesi del Vecchio Continente, studiata perché questo disgraziato 2020 celebrava il 60° compleanno della Uefa. Un’idea (brillante) di Michel Platini, prima che gli scandali della Fifa lo travolgessero. A Roma si giocheranno anche le partite contro Svizzera e Galles e anche un quarto di finale della manifestazione (che si concluderà con la finale di Londra, a Wembley).
ACQUA E MARE
Il 2022 sarà l’anno dell’acqua e del mare: a giugno il Foro Italico sarà lo scenario del Mondiali di beach volley, mentre dall’11 al 22 agosto la piscina ai piedi di Monte Mario, le acque libere di Ostia e la pedana dei tuffi all’ombra di Castel Sant’Angelo diventeranno il teatro degli Europei di nuoto. Un’occasione per la città di mettersi definitivamente alle spalle i brutti ricordi dei Mondiali del 2009 che, oro e record del mondo di Federica Pellegrini a parte, lasciò pesanti strascichi giudiziari. Una manifestazione, l’Europeo di nuoto, che stando ai numeri fatti registrare da Glasgow 2018 coinvolgerà qualcosa come 1.500 atleti di 52 nazioni, per un totale di 74 finali e 222 medaglie in palio. Kermesse che, fra web e tv, avrà un’audience di circa 200 milioni di persone e che, si prevede, avrà un costo di circa 20 milioni di euro coperti da 8 di contributo statale e per il resto da sponsorizzazioni e organizzazione.
USA VS EUROPA
L’anno successivo, ovvero nel 2023, riflettori puntati sul Grande Golf: sul green del Marco Simone Golf and Country Club di Guidonia Montecelio si disputerà la Ryder Cup ovvero la sfida che dal 1927 mette di fronte il meglio del golf d’Europa con il meglio del golf degli Stati Uniti.

Manifestazione prestigiosa, per la riuscita della quale il governo ha stanziato 27 milioni di euro da destinare alla sistemazione del quadrante est cittadino, soprattutto dal punto di vista della viabilità visto che si stima in 50mila presenze giornaliere l’affluenza di pubblico dal 29 settembre al 1 ottobre. Infine gli Europei di atletica leggera, 50 anni dopo quelli del ‘74 targati Pietro Mennea che fu d’oro nei 200 e argento sui 100. 

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