PROSPETTIVE
«Sarà una stagione difficile, sicuramente più complicata delle ultime - dichiara il capitano della Lazio Nuoto, Federico Colosimo -. Saremo chiamati ad una nuova impresa. Abbiamo una squadra giovanissima che si è profondamente rinnovata. Sono andate via delle “anime” che hanno scritto pagine bellissime e importantissime della società. Parlo di Raffaele Maddaluno, per quattro anni il mio vice-capitano, di Vincenzo Correggia, una colonna tra i pali, di Giacomo Cannella, un talento incredibile, pronto a spiccare il volo e a misurarsi in una realtà importante come Brescia con l’obiettivo di partecipare alle Olimpiadi di Tokio 2020, e di Davide Sebastiani, un ragazzo per il quale nutro grande stima e con cui ho giocato tantissime partite. Sono ragazzi che ci mancheranno molto e che sono stati sostituiti da un portiere eccezionale come Soro e da Nicolas Elphick, che si sta dimostrando un ragazzo di grande talento. A loro va il mio più grande in bocca al lupo, così come a tutta la squadra». Infine, un pensiero alla questione dell'impianto della Garbatella: «Spero che non si cancellino 120 anni di storia, la Lazio vanta centinaia di atleti, alcuni sono padri di famiglia e molti vivono di questo, per molti non è solo uno sport ma un lavoro».
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