Padbol, l'Italia eliminata ai quarti del Mondiale. Vender: «Ora aspettiamo qualche ex calciatore»

Gli azzurri sono stati eliminati dalla Romania, che ha poi vinto il torneo

Padbol, l'Italia eliminata ai quarti del Mondiale. Vender: «Ora aspettiamo qualche ex calciatore»
di Alessandro Cristofori
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Lunedì 20 Novembre 2023, 18:09

«Di questo mondiale non ci portiamo dietro un episodio particolare ma la consapevolezza che l'Italia, grazie a noi, in questo sport si è guadagnata considerazione e rispetto». Lo sport è il padbol mentre quel noi sottintende Simone Angilletta e Alessandro Vender, la coppia che ha rappresentato il movimento azzurro ai mondiali, che si sono tenuti a San Paolo del Brasile dall'8 al 12 novembre. I due romani, si sono conosciuti al circolo sportivo della Stella Azzurra, sono riusciti a qualificarsi ai quarti di finale come miglior terza ma all'eliminatoria hanno dovuto dire addio ai sogni di gloria contro i futuri campioni della Romania che hanno sconfitto in finale l'Uruguay.

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Il Mondiale

Un'esperienza indimenticabile, soprattutto per l'accoglienza del pubblico, per Alessandro e Simone: «Sapevamo che il livello sarebbe stato alto - commenta Angilletta - tuttavia l'affetto e il calore della gente ci hanno lasciato a bocca aperta».

Ad emozionare il compagno di campo e di avventure Vender, è invece un altro aspetto: «Per la prima volta ci siamo sentiti dei veri professionisti. Nel nostro Paese non esiste ancora una vera e propria federazione e di questa cosa se ne se sente la mancanza. In Brasile, per la prima volta, abbiamo avuto la sensazione di essere riconosciuti come dei veri e propri atleti». Straordinario il cammino degli azzurri che si sono ritrovati in un girone di ferro con le due future finaliste ma che sono stati in grado di liquidare Emirati Arabi, Kuwait e l'Austria dell'ex calciatore Garics.

Aspettative

Dopo una manifestazione così importante, quali potrebbero essere i risvolti all'interno dei confini nazionali?: «C'è bisogno di investimenti nella costruzione dei campi e che magari qualche ex campione del calcio decida di provare questo sport - commenta Vender - in Brasile a fine partita dei bambini ci hanno rincorso per chiederci la maglia. Speriamo che prima o poi anche qui si arrivi a far capire il divertimento e la gioia che il padbol può regalare». Angilletta è invece particolarmente ottimista riguardo il possibile sviluppo di questa disciplina: «Ci sono stati dei collegamenti con Sky Sport, le partite sono andate live su un canale youtube, in tanti hanno visto la qualità e il seguito che il padbol si porta dietro. Di solito dopo un evento così qualcosa di grosso succede sempre. Aspettiamo fiduciosi». In attesa dell'esplosione definitiva del padbol, il prossimo appuntamento importante per la coppia mondiale è il 27 dicembre a Passignano sul Trasimeno, dove rappresenteranno la città di Roma nell'edizione di Coppa Italia.

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