Olimpiadi, tutti i Giochi di Sochi su Sky
e in chiaro sul canale Cielo

Olimpiadi, tutti i Giochi di Sochi su Sky e in chiaro sul canale Cielo
di Carlo Santi
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 15 Gennaio 2014, 16:34 - Ultimo aggiornamento: 19:35
MILANO Le Olimpiadi invernali di Sochi, dal 7 al 23 febbraio, si vedranno su Sky che vuole essere davvero la tivù e la casa dello sport. Tutte le gare in diretta con 5 canali interamente dedicati all’evento con oltre 560 ore in alta definizione, naturalmente con il Mosaico Olimpico Interattivo come è stato per i Giochi di Londra 2012, e in mobilità grazie a Sky Go. Per la prima volta in Italia, senza la Rai che trasmetterà sulle sue reti l’evento a cinque cerchi, sarà Cielo, il canale free di Sky, a garantire ai telespettatori 100 ore di diretta visibili a tutti. I canali olimpici di Sky sui quali si potranno vedere le competizioni saranno i canali 206, 207, 208, 210, 211 mentre Cielo è visibile sul canale 26 del digitale terrestre, sul canale 226 di Sky e su TivùSat canale 19. Inoltre, le gare olimpiche potranno essere viste su smartphone e tablet attraverso le reti broadband e ultraboandband di Tim.

Non si perderà nessuna delle 98 medaglie olimpiche in palio, 12 in più che a Vancouver 2010, e neppure delle emozioni dei 5.500 atleti di 85 nazioni in gara a Sochi. Tutto in diretta e, inoltre, ogni sera alle 20.30 appuntamento su Sky Olimpiadi 1 HD con Olympic Room che proporrà la riunione di redazione con i giornalisti dell’emittente e i commentatori ad analizzare i temi della giornata con Andrea Zorzi, il grande Zorro, con la sua lavagna tattica. Subito dopo, ci sarà Olympic Room, Terzo Tempo, trasmissione durante la quale si risponderà alle domande dei telespettatori. In seconda serata è previsto Sochi Express per rivedere il meglio della giornata.

Il palinsesto è stato presentato negli studi di Sky in occasione della riunione del Consiglio Nazionale del Coni che per la terza volta nella sua centenaria storia - il comitato olimpico italiano è nato nella notte tra il 9 e il 10 giugno 1914 proprio a Milano - fuori dal Foro Italico. «È accaduto due sole altre volte - ha ricordato il presidente dello sport italiano, Giovanni Malagò - nel 1946 con due sedute convocate da Giulio Onesti, allora commissario liquidatore dell’ente. Onesti si era però innamorato del Coni e decise di fare queste due riunioni defilate e le convocò qui, presso la sede dell’Automobil Club».

La Rai, per ragioni di bilancio, non ha acquisito i diritti di Sochi; tornerà a trasmettere le Olimpiadi da Rio, nel 2016 con l’edizione estiva. «Senza Sky queste Olimpiadi non si sarebbero potute vedere - ha osservato Malagò - L’investimento di 40 milioni più le strutture faranno sì che il prodotto sarà eccezionale». Sky, come ha ricordato l’ad Andrea Zappia, raggiunge 11 milioni di italiani con i suoi 4,7 milioni di abbonati. «Siamo la prima azienda italiana con un fatturato di 2,8 miliardi - ha spiegato Zappia - Quella delle Olimpiadi di Sochi è una sfida importante».

Giovanni Bruno, il direttore dell’operazione olimpica, è entrato nel dettaglio. «Comiceremo alle 7.30 del mattino e con le tre ore di differenza di fuso (in Russia saranno le 10.30, ndr) mostreremo tutte le gare. In ogni canale ci sarà lo studio che introduce la competizione, mentre da Londra avevamo uno sudio centrale».

Qualificata la nazionale del commento. Nella squadra dei talent olimpici, tra Sochi e lo studio di Milano, ci saranno, tra gli altri, Alberto Tomba, Karen Putzer, Giorgio Rocca, Maurizio Margaglio, Camilla Alfieri, Giulia Candiago, Katia Colturi, Massimo Da Rin, Christia Zorzi, Andrea Zorzi, Silvia Fontana, Adolf Insam, Jennifer Isacco, Luca Orrigoni, Gabriella Paruzzi.

Tornando agli aspetti tecnici, grazie al Mosaico Olimpico Interattivo, con il taste verde si potrà essere in qualsiasi momento registi dell’evento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA