da Isaraele il prossimo 4 maggio, mentre il traguardo finale sarà sicuramente a Roma il 27.
Per questa edizione, che senbra essere più interessante rispetto allo scorso anno, potrebbero essere tanti i corridori dal nome altisonante che vedremo al via in Israele e tra questi spiccano Aru e Nibali, ma anche il britannico Froome.
Sono tante le squadre che puntano su questo Giro edizione 101 e per questo alcune hanno deciso di lasciare la Spagna, meta prediletta per i ritiri invernali, e ultimare la preparazione proprio nel nostro Paese.
Tra queste ci sono la UAE fly Emirates di Giuseppe Saronni capitanata da quest'anno da Fabio Aru e la Trek Segafredo, formazione statunitense dal cuore italiano che vanta nella sua squadra dirigenti come Luca Guercilena e Ivan Basso oltre a corridori del calibro di Giacomo Nizzolo.
La Sicilia sarà il loro campo base e con più precisione si alleneranno ai piedi dell'Etna già dai primi di dicembre, per poi salire sul
vulcano siciliano.
Una scelta importante questa non solo perché riporta le grandi squadre in italia per la preparazione atletica, ma perché sono due squadre importanti che vogliono lasciare il segno alla corsa rosa. Il percorso nel dettaglio verrà svelato a Milano il prossimo 29 novembre e potrebbero arrivare anche altre squadre world tour nel nostro paese
per rifinire la loro preparazione.
Intanto ci sono polemiche per il via da Israele. Sul tavolo, per gli organizzatori, c’è però un piatto assai ricco.