Dalla sospensione alla Tv, Lochte parteciperà in America a "Ballando con le stelle"

Lochte
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Lunedì 12 Settembre 2016, 15:24 - Ultimo aggiornamento: 15:33
Il nuotatore americano Ryan Lochte vuole ancora gareggiare al termine della squalifica subita per quanto avvenuto ai Giochi di Rio 2016 e punta a partecipare ai Giochi olimpici di Tokyo nel 2020. «Quando tornerò sarò una persona migliore e un nuotatore migliore», ha detto più volte il campione olimpico nel programma "Ellen DeGeneres Show" in onda domenica. Lochte ha detto che non commetterà di nuovo lo stesso errore ed è convinto di avere ancora una lunga carriera sportiva davanti a se. «Voglio assolutamente andare a Tokyo», ha detto il nuotatore 32enne.

La Federazione americana di nuoto ha annunciato giovedì la sua decisione di sospendere Lochte ed escluderlo dalle competizioni fino alla fine del 2017. L'atleta americano è diventato il protagonista di uno dei più grandi scandali dei Giochi di Rio de Janeiro nel mese di agosto per il caso della finta aggressione subita insieme a tre compagni di squadra. L'indagine della polizia, dopo aver visionato le immagini delle telecamere di sorveglianza, ha mostrato che il nuotatore aveva mentito.

Nel programma televisivo, Lochte ha detto che dopo l'incidente ha pensato di scomparire per sempre, ma le conversazioni con gli amici, la famiglia e il compagno di squadra Michael Phelps lo hanno incoraggiato a continuare la sua carriera.
Durante la sua sospensione, il nuotatore statunitense parteciperà in questa stagione al programma televisivo "Ballando con le stelle", versione americana.
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