Nuoto: Pilato, Quadarella e Panziera, l'Italia cala il tris di regine

Nuoto: Pilato, Quadarella e Panziera, l'Italia cala il tris di regine
di Piero Mei
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Domenica 23 Maggio 2021, 20:48 - Ultimo aggiornamento: 24 Maggio, 07:29

Tre ragazze cresciute da ogni parte d’Italia, a Roma come in Veneto e Puglia, si fanno d’oro nell’ultima giornata del nuoto europeo a Budapest. Tre, il numero della perfezione, si dice. E tre, con quella di oggi nei 400 stile, sono le medaglie d’oro che riporta a casa la romana, Simona Quadarella, cui le cose piacciono doppie e così ha esattamente rifatto quel che aveva fatto l’ultima volta a Glasgow 2018, il famoso triplete in stile americano. Sono sei finali europee consecutive che la ragazza che sguazzò la prima volta alla Borgata Ottavia disputa, e sei le vittorie. La pugliese è Benedetta Pilato, ragazzina di Taranto: ieri ha sconvolto il mondo con il mondiale dei 50 rana in semifinale, oggi s’è presa l’oro prenotato con una prestazione che al mondo è seconda solo alla sua di ieri.

La veneta è Margherita Panziera: ha confermato l’oro che era suo nei 200 dorso. E’ curioso come queste tre ragazze, oltre a rappresentare l’Italia tutta, pratichino anche un set quasi completo degli stili del nuoto: il libero di Simona, la rana di Benedetta, il dorso di Margherita. Cercasi farfalla disperatamente… Le tre sono anche della stessa società sportiva, l’Aniene. E il tre ha anche un’altra valenza: nrel medagliere per nazioni l’Italia è, dietro Gran Bretagna e Russia, al posto numero tre. Ma attenzione: a non sottilizzare sui metalli ma a contarle una per una, l’Italia delle 26 medaglie, che sono il suo record di sempre nella manifestazione, è prima.

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