IL DOMINIO GREG
Paltrinieri ha dominato la concorrenza. Subito grandi ritmi e già alla boa degli 800 davanti, con il suo compagno di allenamento Mimmo Acerenza, che lo ha seguito nella nuova vita (cambio di allenatore: ora è Fabrizio Antonelli, e cambio di prospettiva in una alternanza piscina-acque aperte= e con Mario Sanzullo, che come Greg è l’italiano qualificato per Rokyo, che lo hanno seguito. I francesi Joly e Olivieri, quest’ultimo bronzo olimpico a Rio e vicecampione mondiale a Gwangju, si sono messi anche loro in cima al gruppo.
A poco più di un chilometro dalla fine Greg si è ritrovato con Mimmo e Olivier, ha allungato ancora e chiuso in solitudine in 1h52:09,3 staccando di 14 secondi il francese, con Acerenza terzo, l’inglese Pardoe quarto e Mario Sanzullo quinto.
LA DIREZIONE GIUSTA
“Sono contento di questo test: stavamo simulando le Olimpiadi e mi sono sentito bene fin dai primi giri e sciolto nel finale. Il lavoro va nella direzione giusta” ha detto Greg che ha provato l’avvicinamento alle gare con la discesa all’ultimo momento dall’allenamento in altura: era la prima volta che provava questo approccio. “E per la prima volta mi sono sentito bene in una gara di fondo: ho potuto gestirla come volevo, sono proprio soddisfatto”.
IL FILO RIPRESO
Per il tecnico Fabrizio Antonelli una doppia soddisfazione: oltre che la gara maschile con Paltrinieri ed Acerenza terzo, ha piazzato nella gara femminile agli identici posti Arianna Bridi, vincitrice, e Rachele Bruni, che difenderà a Tokyo ò’argento di Rio. Arianna, che perse la qualificazione olimpica a Gwangju ai mondiali e che non ha più possibilità di ottenerla per via di un regolamento cervellotico, si è presa così una piccola rivincita.
ANCORA MARE PER GREG
Per il Greg “new look” restano altre due gare prima delle vacanze: la 2,5 chilometri domani a Piombino, sempre al circolo velico Baratti, e la 5 chilometri venerdì a Marina di Grosseto.
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